INSANE HABITS
“How To Grow Up and Fail Miserably”
(Independent Music Promotions)
release date: 29 – 02 - 2024
genere: punk rock
voto: 3.5

Line-up: Stefan - Vocals and guitar, Mark - Bass, Thomas - Drums

Tracklist: The Commute, 12 Hours, For No Reason, She's Out, Iron Ice Tea, So Easy, Iron Ice Tea (Hangover Version).

Adoro raccontare queste storie: come nascono le band a scuola; tra ragazzi che a malapena tengono correttamente in mano il basso e a volte quelle bacchette volano via e la pelle si rompe perché hai picchiato con la punta. Eppure abbiamo avuto tutti quella voglia di dire qualcosa, forse con lo spirito furioso, a volte fuori luogo, o quel fantastico bisogno di ribellione verso chissà cosa, che dopo 20 anni fa sorridere. E allora noi “vecchi rocker” con le toppe sulla giacca di jeans, guardiamo con malinconia questi giovani ragazzotti che ripercorrono le nostre orme, sperando che abbiamo magari più fortuna di noi. Parlo davvero come un vecchio a volte! Ma ho solo 38 anni lo giuro! Fratelli e migliori amici: questo è il trio punk austriaco di Vienna. Stefan e Mark si conoscono dalla scuola media e dopo aver frequentato diverse scuole superiori, entrambi hanno scoperto la musica punk rock e hanno sviluppato un amore permanente per l'atteggiamento punk. Ispirati dalle esibizioni dal vivo delle grandi band Punk degli anni '90, sentivano di dover essere anche loro sul palco. Fin dall'inizio la band era molto conosciuta per i suoi energici spettacoli dal vivo e per la loro interazione con il pubblico. Dopo aver finito il liceo, sono andati in direzioni diverse, dal punto di vista educativo e geografico. Tuttavia il loro amore per il Punk non è mai morto. Nel 2019 tutti e tre sono tornati a Vienna e hanno deciso di tornare insieme, scrivere nuove canzoni e registrare il loro secondo album, "Nothing To Declare", pubblicato nel 2021. Nel 2023 i tre ragazzi di Vienna, tornano in studio per scrivere e registrare il loro nuovo EP "How To Grow Up & Fail Miserably". I fan e i nuovi ascoltatori possono aspettarsi sette nuove tracce piene di divertimento, furia, sciocchezze e malinconia ma anche un EP che finisce con una nota divertente, specialmente per i postumi di una sbornia. Dopo una intro che in fondo ricorda a tutti che sono dei ragazzi della nuova generazione si passa a "12 hours" dove le ispirazioni californiane del punk anni 90 trasudano da ogni poro. Un po' Offspring un po' Bad Religion. "For no reason" dona spunti interessanti: pur mantenendo quell'anima da sole e spiaggia al tramonto sull'oceano pacifico, trova spunti malinconici nella voce che rende tutto nuovo e originale. Riff piacevole e batteria più protagonista per "She's out" per poi tornare ai fasti punteggianti degli anni 90 con "iron ice tea": dove una caratteristica tipica di quei tempi torna in auge, quella velocità mischiata a un fondo misto reggae/ska che nn può mai mancare in album di questo genere. "So easy" è la canzone più ricercata del disco (forse non a caso la più lunga), un riff più elaborato risveglia un profumo di ballad dai suoni sporchi, una trama a 6 corde con arpeggi armonizzati, semplici ma di gradevolissimo risultato. Ultima parte più ricercata, con il riff che prende più cura e precisione mentre la voce tenta di creare qualcosa di più articolato e importante. Ultimi 27 secondi con la versione ubriaca del the freddo all'acciaio. Un EP fondamentalmente adolescenziale ma che lascia spazio a qualche spunto interessante, facendo ben sperare per il futuro. La stoffa c'è, ora c'è da lavorare su alcuni contenuti. Come mi dicevano a scuola: "sei bravo ma non ti applichi!". Questi ragazzi fanno intravedere talento, ora è il momento di applicarsi.

Iven

Feb 24

GRAND “Second To None”

Written by

GRAND
“Second To None”
(Frontiers Music s.r.l.)
release: 19- 01-2024
genere: Aor
voto: 3.5

Line up: Mattias Olofsson – vocals
, Jakob Svensson - guitar, bass, keyboards, Anton Martinez Matz - drums, bass


Tracklist: Crash And Burn
, When We Were Young, Leave No Scar, Rock Bottom, Sweet Talker, Lily, Kryptonite (feat. Nina Söderquist), Out Of The Blue, All Or Nothing, Achilles Heel, 
Daze Of Yesterday


"Second to None " è il secondo album della sensazionale Aor band svedese Grand uscito a gennaio by Frontiers Music srl . Questo trio svedese che fa un Adult Oriented Rock di ottimo livello è composto da Mattias Olofsson alla voce, Jakob Svensson (ex Wigelius) alla chitarra, basso e tastiere e per ultimo – ma non per importanza - Anton Martinez Matz, batteria e basso. “Second to None” ha un sound molto caratteristico che rispecchia in pieno il genere sopra indicato ma al contempo è anche molto moderno. La band annovera fra le influenze maggiori Toto, Mr. Big, Giant, e ascoltando le tracce presenti in questo full lenght album si riesce a carpire qualcosa di quelle storiche band anche se, per fortuna, Olofsson e soci riescono a dare il tocco personale alle composizioni. Una vera perla di questo album è "Kryptonite" ove Olofsson duetta con Nina Söderquist, eccellente female vocalist, tra l'altro anche sua connazionale. "Sweet Talker " è una bella scarica energica con un bellissimo intermezzo di sax da parte di Kristian Brink. "Lily " invece è una ballad elegante e molto piacevole sin dal primo ascolto anche se, per il sottoscritto, opterei per un bonus a song quali "Leave no Scar", "Sweet Talker" e " Out of the Blue ", indubbiamente i brani che si elevano e spiccano maggiormente nel disco. Un buon lavoro per gli amanti del genere, undici brani che scorrono via fluidi e danno valore a questo “Second to None”.

Luca