Items filtered by date: Dicembre 2023
12th BIRTHDAY PARTY @ BLACK CIRCUS

In occasione del 12° compleanno, Black Circus è orgoglioso di invitarvi presso la sua nuova casa: " La Cattedrale".
In collaborazione con gli amici di Cathouse e Box Position, celebreremo 12 anni di delirio ed insana follia INSIEME !!!
 
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? LIVE ?
► Five Finger Skull Crushers - Five Finger Death Punch tribute 
► Linkin Revolution - Link Park tribute 
► Eisernmann - Rammstein tribute
 
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? MUSIC SELECTION MAIN ROOM ?
Rock Circus & CATHOUSE RNR PROJECT ITALY
► Djs ✓ DJ MAOXX ✓ Lore ✓ Roby Comanducci ✓ Crisy
► Genere: R’n’R 360° / ALTERNATIVE / NU METAL - CROSSOVER - METAL / GLAM / 80’S / ROCK 50’S 60’S /
? MUSIC SELECTION STAGE ROOM ?
ARE FRIENDS ELECTRIC? Night 
► Djs ✓ Orax ✓ AN15 ✓ Virus
► Genere: Dark / New wave / Synthwave / Retrowave / Minimal wave / Italowave / Electro / 80s / Post&punx / Post Industrial
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► Photo by: Cris Galeazzi Photography
► Photo by: The Dark Size of The Zoom
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► Exhibition by: Marco Licata's Cute Little Nightmare
► Exhibition by: Giorgio Manzini, creatore surrealista di creature e mondi biomeccanici.
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Servizio guardaroba presente
Ampio parcheggio *FREE*
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INGRESSO
CONCERTO + DJ SET : Dalle 21:30 alle 04:00
? 15 € Ingresso
DJ SET:  Dalle 21:30 Alle 04:00
? 12 € Ingresso con drink incluso
I͟n͟g͟r͟e͟s͟s͟o͟ ͟c͟o͟n͟ ͟t͟e͟s͟s͟e͟r͟a͟ ͟A͟C͟S͟I͟
➡ Il costo della tessera è di 3€
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INFO DIREZIONE ARTISTICA BLACK CIRCUS:
Official Page ► @https://www.facebook.com/BlackCircusEvents/
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- LA CATTEDRALE -
https://www.facebook.com/lacattedralemilano/
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Giovedì, 28 Dicembre 2023 21:25

FIFTH NOTE “Here We Are”

FIFTH NOTE
“Here We Are”
(Frontiers Music s.r.l.)
release date: 08-12-2023
genere: hard rock
voto: 4.5

Line-up: Samuel Thapa - vocals, Khriekethozo Sekhose - guitar, Jubito Swu - bass, Rüüvolie Kire - drums, Sheduto Kezo - keyboards

Tracklist: Rider, Always Love You, Dreamer, Fantasy, I Won'’T Give Up, Here We Are, Misfortune, Falling Apart, Confused Trauma, Drifted, End Time’s

E' natale! Siamo pronti per i regali? Ma certo! Sappiamo tutti che, nonostante i nostri classici sbattimenti, ci ritroveremo con i soliti mutandoni della nonna e le calze di lana della zia. Sforzandoci di mostrare quel sorriso di finta gratitudine a quel parente che, dopo anni, ancora crede che il suo presente sia gradito, ci accingiamo a trovare appesi alla carta del pacco regalo almeno i fatidici 50 euro, che anche a 37 anni fanno comodo. Beh se questa cosa è capitata anche a voi, consiglio di spendere questi soldi per comprarvi quest'album, a sua volta già di per sé, un piccolo regalo da un paese inaspettato: i Fifth Note dalla lontana India! Questi rocker hanno preso vita a metà del 2019, partendo dalle basi originali di una band a tema cristiano, fino a trarre la maggior parte delle loro influenze da generi musicali secolari come Progressive Metal e Hard Rock classico, unendo perfettamente la raffinatezza del primo e la forza del secondo, regalando quindi melodie orecchiabili e un suono molto raffinato. Come molti colleghi del genere, i Fifth Note hanno iniziato eseguendo cover, ma nel corso degli anni, con il crescente interesse per la musica originale e la richiesta da parte dei fan, la band nel 2021 ha pubblicato gli inediti: "Misfortune" e "Here We Are"; diventando popolari in tutto il loro paese. La loro musica ha suscitato l'interesse dell'etichetta e il risultato è "Here We Are", il loro album di debutto. Il disco include anche i primi due singoli citati e un set di brani Hard Rock di ottima fattura con un tocco Progressive Metal, e lo scopo di promuovere musica divertente senza l'uso di droghe o alcol. L'album inizia con “Rider”, granitica e aggressiva; la voce sputa in faccia un ottima tecnica mentre le chitarre tessono una piacevole middle time dai suoni metal, cambio repentino per l'assolo e poi si torna lenti per un finale che richiama l'inizio. L'aggressività di questo primo pezzo lascia spiazzati quando “Always love you” fa capolino. Entrano in gioco i synth, per una semi ballad molto incalzante posta insolitamente in posizione 2 dell'album. Piacevole e romantica, di helloweeniana fattura. Pregevole costruzione dell'assolo. “Dreamer” aggiunge sbocchi sonori differenti, con un'apertura di chitarra secca e molto hard rock per rallentare sulla strofa facendo divertire la voce sempre graffiante. Ritornello melodico e potente, accende la voglia di cantare. Bridge centrale pre-solo con colori blues, affascinante: gli strumenti e la voce giocano tra loro in un crescendo di intensità fino allo sfociare chitarristico. Pausa. Grido. Fantastico! Si torna a un piacevole stile Helloween in “Fantasy” ma con una malinconia subito segnalata dall'apertura con pianoforte. Anche qui un ritornello melodico, forse un po melenso ma di ottima tecnica e fattura. I sinth in sottofondo legano il tutto alla perfezione e creano l'atmosfera perfetta per l'arrivo di “I won't give up”, la ballad per antonomasia. Dopo tentativi e splendide vie di mezzo, arriva con il giusto mix di occhi lacrimanti e cuori spezzati. Pianoforte a dettare legge mentre la voce regala passaggi malinconici. L'assolo di chitarra caldo e profondo è il preludio alla chiusura isterica e rabbiosa della voce! “Here we are” è la title track metamorfica: suoni molto pop e un filo anni 80, con sinth marcati e voce pulita, la chitarra rimbalza sui cambi quasi come non volesse disturbare troppo l'affinità della ritmica. Ritornello deciso ma morbido, poi cambio repentino a metà per introdurre un assolo tamburellante. “Misfortune” regala alle chitarre nuovo protagonismo, riportando la ritmica un po più dietro le quinte; voce pacata e lasciva. Ritornello sempre aperto e melodico, una garanzia. Bel gioco a metà tra chitarre e sinth nel creare un finale rallentato e granitico. “Falling apart” è interessante e ben costruita, con cambi all'unisono che accelerano e frenano, un vagone ben proiettato verso la stazione. Struttura sonora veramente di gran qualità, che mette in secondo piano la voce ma questa volta ne vale la pena! Il suono diventa più duro con “Confused trauma”, la voce di nuovo al centro, molto calda e lucida e poi improvvisamente secca e stridula. Cambio repentino strumentale nella fase centrale a rendere tutto molto progressive. Che dire di “Drifted”? Beh, questa canzone è un teatro vuoto e buio con il palcoscenico che ha solo un pianoforte illuminato da una fredda luce bianca. La voce regala il meglio di sé. Una preghiera da ascoltare in silenzio e con un pizzico di ammirazione. Chiudiamo con grinta e cattiveria! Chitarre e voce rabbiose per “End time's”, batteria che sfodera nuovo repertorio. Alzate il volume e rimettere il disco dall'inizio! E ancora e ancora! Grazie nonna! Non metterò mai i tuoi mutandoni ma quest'album me lo scolo nelle orecchie come fosse una bottiglia di ottimo prosecco per capodanno!

Iven

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Martedì, 26 Dicembre 2023 17:07

INTERVISTA: CASSIDY PARIS

E' un piacere proporvi, cari amici, giusto per Natale questa bella intervista fatta con Cassidy Paris autentica female rock Australiana che, nonostante la giovane età, ha già un ottimo background ed è appena uscita con un disco veramente valido. Per la recensione cliccate sul link sottostante

LINK RECENSIONE ALBUM

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all photo by Tom Mason

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photo by Tom Mason

Ciao Cassidy sono Roby Comanducci, responsabile e fondatore del Cathouse Italy RnR Project, organizzazione dedita alla rivitalizzazione del rock'n'roll nella nostra nazione dal lontano 1997. E' un piacere poterti fare qualche domanda.

Ciao Roby. Molto piacere di conoscerti!!

Inizierei chiedendoti di parlare un po' di te. Sei molto giovane ma sei una vera rocker; provieni da una terra che ha pèartorito celebrità quali AcDc e so che hai già fatto diverse esperienze in musica, raccopntami di te per presentarti ai fans italiani?!

Certamente Roby. Mi chiamo Cassidy Paris e vengo da Melbourne, Australia. Sono cresciuta con la musica rock. Mio padre Steve Janevski mi ha allevato con una dieta a base di musica rock. È il chitarrista della band heavy metal australiana Wicked Smile. Mi ha fatto conoscere grandi artisti come Pat Benatar, Heart, Van Halen, Europe, Dokken, Skid Row, ecc. Papà mi ha insegnato a suonare la chitarra quando avevo sette anni e ho iniziato a prendere lezioni di canto all'età di undici anni. Ma la cosa più importante che mi ha insegnato è apprezzare l'importanza delle buone canzoni, indipendentemente dal genere. Mi ha sempre incoraggiata a scrivere le mie canzoni. Sarò per sempre grata per questo.

questo nuovo full lenght album ( del quale puoi leggere la nostra recensione nll'apposita sezione review del nostro website) è veramente un ottimo debut album. Raccontami come è nato, del processo di composizione e songwriting e di cosa ti aspetti come risposta di pubblico.

Significa tantissimo per me. Grazie mille. Certamente non è successo dall’oggi al domani. Ho iniziato a registrare demo dall'età di dodici anni. Ho anche pubblicato due ep (ora esauriti). Inizialmente ho iniziato a scrivere insieme a persone come mio padre, Paul Laine e alcuni altri amici. Questo mi ha aiutato a comprendere i fondamenti della scrittura di canzoni. Ad esempio, la struttura della canzone, la melodia, gli hook ecc. Con il tempo sono migliorata e ora sono nella fase in cui, anche se amo scrivere con altre persone, penso anche di poter completare le canzoni da sola. Per quanto riguarda le mie aspettative, in primo luogo, voglio accontentare me stessa. Spesso mi piace testare le canzoni su strada suonandole dal vivo. Le belle canzoni risaltano sempre. Alcune canzoni devono essere perfezionate e alcune canzoni non ce la fanno. In secondo luogo, cerco di scrivere canzoni con uno scopo. I testi sono molto importanti per me. Cerco di usare il songwriting come un diario. Questo album è il mio diario personale, un riflesso della mia vita negli ultimi sei anni.

Ho visto che nell'album c'è la presenza del grande Paul Laine (ex Danger Danger, The Defiants ), che tipo d'aiuto ti ha dato? So che ti sta seguendo musicalmente già da tempo....

Mio padre suonava la chitarra nella band di Paul Laine e quando era in tournée in Australia rimaneva a casa nostra. Cantava spesso canzoni con me. Mio padre ha un video di Paul che cantava canzoni con me quando avevo dodici anni. Mi ha sempre incoraggiato e guidato per quanto riguarda la scrittura delle canzoni e la voce. Paul mi ha anche aiutato a capire l'importanza di ottenere la giusta interpretazione e di cantare con emozione. “New Sensation” presenta alcune collaborazioni - canzoni con Paolo. Alcuni di questi includono “Song For The Broken Hearted”, “Like I Never Loved You” e “Stand”.

Parlando di “New Sensation” credi che possa convincere col suo sound molti giovani ad intraprendere il cammino del rock innamorandosi di questa fantastica musica e di questo nostro fantastico mondo?


photo by Tom Mason

Lo spero. Ho sempre detto che, anche se scrivo canzoni innanzitutto per me, cerco anche di ispirare i ragazzi più giovani a prendere in mano una chitarra anziché un telefono smartphone! Dobbiamo tornare indietro ripsetto all'attuale realtà. Conosco alcune persone che trascorrono gran parte del giorno e della notte sui loro telefonini. È piuttosto spaventoso!


Qual è l'aspetto più importante, la caratteristica basilare di questo album di debutto?

Questo album è come il mio diario personale. La maggior parte delle canzoni sono resoconti dettagliati di ciò che ho passato. Ad esempio, le canzoni “Stand” parlano del bullismo, “Searching For A Hero” parla di avere fede, “Song For The Broken Hearted” parla di una rottura e “Danger” parla di una cattiva scelta di relazione o realtà.

Una cosa che mi fa veramente piacere è constatare che, nonostante la tua giovane età, hai preferito seguire il classico soun rock e hard rock invece che andare nella direzione più alternativa e nu metal che tanto va diu moda in questi anni. E' stata una scelta ragionata o naturale?

Sono cresciuta con il rock classico. È lo stile musicale che mi è sempre piaciuto. Da bambina andavo a letto guardando i video dei miei artisti rock preferiti, ad esempio Pat Benatar, Heart, KISS, Halestorm, Avril Lavigne, Pink e Paramore. Molti dei miei amici a scuola mi spingevano a suonare roba nu-metal, ma semplicemente non ero io. Detto questo, penso di essere un artista ponte tra il rock classico del passato e quello nuovo. Mi piace pensare che sto dando la mia interpretazione della musica che mi ha influenzato. Adoro la musica rock. È quello che faccio e cercare di portarla sempre avanti.


photo by Tom Mason

se non erro, ascoltando la bella semi ballad “Stand” cerchi di trasmettere un messaggio sul “farsi valere”. Ho ragione? Cosa sta alla base di questo songwriting, qual'è la tua ideologia di base come artista e come persona?

Ho avuto momenti difficili al liceo. Alcuni ragazzi mi rendevano difficile il fatto di essere una ragazza rocker. Alcuni ridacchiavano, altri erano gelosi e altri ancora mi davano filo da torcere sui social media. Non è facile essere diversi. Per fortuna, ho avuto i miei genitori e persone come Paul Laine sempre lì pronte a guidarmi in tutto questo. Paul mi ha suggerito di scrivere una canzone su come mi sentivo. Sono così felice che “Stand” sia entrata nel mio album. È una canzone molto personale, ma allo stesso tempo terapeutica.

Sei una female singer ma so che suoni anche la chitarra. Pensi che in futuro potresti sviluppare anche il ruolo di chitarrista o rimarrai sempre e fondamentalmente una vocalist?

Sono una chitarrista ritmica quando suoniamo dal vivo. Non sono un chitarrista solista. Mi piace usare la mia chitarra come strumento per scrivere canzoni. Non ho mai veramente desiderato essere una chitarrista ipertecnica, anche se sarebbe bello (risata...)

Ci sono artisti dai quali hai tratto ispirazione, in senso generale e anche per la stesura di questo album? Quali sono stati i tuoi idoli?

Ho molti idoli. Pat Benatar sarebbe la mia artista preferita, ma mi piacciono anche Sandi Saraya, Lzzy Hale, Kenny Leckremo degli H.E.A.T ed Erik Gronwall degli Skid Row. Ovviamente anch'io adoro queste band. Joan Jett e Lita Ford sono altri due modelli, in particolare per aver aperto la strada alle donne nel rock & roll. Per quanto riguarda l’influenza sulla scrittura, penso che non sia stato qualcosa a cui ho pensato troppo. Le mie influenze traspaiono senza che io pensi alle cose.

C'è invece qualche band attuale che prediligi e credi valga la pena di menzionare?

Mi piace molto la band degli H.E.A.T. Io e la mia band abbiamo avuto la fortuna di supportarli in giro per l'Australia. Erano musicisti davvero fantastici e ci hanno aiutato molto. Durante il nostro recente tour nel Regno Unito abbiamo suonato con una band chiamata Collateral. Sono stati fantastici!


Per ultima domanda vorrei che ti definissi con l'ausilio di un singolo aggettivo come artista e anche come persona spiegandoci il perchè della scelta.

Penso che sia... premurosa. Mi piace provare a trattare le persone nel modo in cui vorrei essere trattata io

Ok grazie per tutto e.....chissà, spero che in futuro tu possa passare in Italia per un live!!

Mi piacerebbe suonare in Italia. Dato che la mia etichetta Frontiers Music ha sede in Italia, non si sa mai!!! Grazie per il vostro sostegno e se volete potete seguirmi sul web qui:
www.cassidyparis.com


 

ENGLISH TRANSLATION

 


Hi Cassidy, I'm Roby Comanducci, manager and founder of the Cathouse Italy RnR Project, an organization dedicated to the revitalization of rock'n'roll in our nation since 1997. It's a pleasure to be able to ask you some questions.

Hi Roby. Very nice to meet you!!

I would start by asking you to talk a little about yourself. You are very young but you are a real rocker; you come from a land that has given birth to celebrities such as AcDc and I know that you have already had various experiences in music, tell me about yourself to introduce yourself to the Italian fans?!

Hi Roby, my name is Cassidy Paris and I’m from Melbourne, Australia. I have grown up on rock music. My father Steve Janevski brought me up on a diet of rock music. He is the guitar player for Australian heavy metal band Wicked Smile. He exposed me to the greats such as Pat Benatar, Heart, Van Halen, Europe, Dokken, Skid Row, etc. Dad taught me how to play guitar when I was seven and I started singing lessons at the age of eleven. But the most important thing he taught me is to appreciate the importance of good songs, no matter the genre. He always encouraged me to write my own songs. I am forever grateful for this.

this new full length album (of which you can read our review in the review section of our website WWW.CATHOUSE.IT) is truly an excellent debut album. Tell me how it came about, the composition and songwriting process and what you expect in terms of public response.

That means the world to me. Thanks so much. It certainly didn’t happen overnight. I started recording demos from the age of twelve. I also released two eps (now sold out). I originally started doing co-writes with people such as my dad, Paul Laine and some other friends. This helped me understand the fundamentals of songwriting. For example, song structure, melody, hooks etc. Over time, I improved and I’m now at the stage where even though I love writing with other people, I also think I can complete songs on my own. As for my expectations, firstly, I want to please myself. I often like to road test songs by playing them live. The good songs always stand out. Some songs need to be refined and some songs don’t make it. Secondly, I try and write songs with a purpose. The lyrics are very important to me. I try and use songwriting as a diary. This album is very much my personal diary, a reflection of my life over the past six years.

I saw that the album features the great Paul Laine (ex Danger Danger, The Defiants), what kind of help did he give you? I know he's been following you musically for some time now....

My dad played guitar in Paul Laine’s band and when he was on tour in Australia he stayed at our house. He’d often sing songs with me. My dad has a video of Paul singing songs with me when I was twelve. He always encouraged me and mentored me in regards to songwriting and vocals. Paul also helped me understand the importance of getting the right take and singing with emotion. New Sensation features a few collab. songs with Paul. Some of these include Song For The Broken Hearted, Like I Never Loved You and Stand.

Speaking of “New Sensation”, do you think that with its sound it can convince many young people to embark on the path of rock, falling in love with this fantastic music and this fantastic world of ours?

I hope so. I’ve always said that even though I write songs for me first and foremost, I also endeavour to inspire kids to pick up a guitar instead of a phone. We need to get back to reality. I know some people that spend most of the day & night on their phones. That’s kinda scary!

What is the most important aspect, the basic characteristic of this debut album?

This album is like my personal diary. Most of the songs are detailed accounts of what I have been through. For instance, the songs Stand is about bullying, Searching For A Hero is about having belief, Song For The Broken Hearted is about a breakup and Danger is about a bad relationship choice.

One thing that really pleases me is to note that, despite your young age, you preferred to follow the classic rock and hard rock sound rather than going in the more alternative and nu metal direction that is so fashionable in recent years. Was it a reasoned or natural choice?

I have grown up with classic rock. It’s the style of music I’ve always liked. As a child, I went to bed watching my videos of my favourite rock artists, eg. Pat Benatar, Heart, KISS, Halestorm, Avril Lavigne, Pink and Paramore. Many of my friends at school would play me nu-metal stuff but it just wasn’t me. Having said that I think I’m a bridging artist of classic rock from yesteryear and the new. I’d like to think I’m putting my own spin on the music that influenced me. I love rock music. It’s what I do.

if I'm not mistaken, by listening to the beautiful semi-ballad "Stand" you try to convey a message about "standing up for yourself". I'm right? What is the basis of this songwriting, what is your basic ideology as an artist and as a person?

I had a hard time in High School. Some kids would give me a hard time for being a rock chick. Some kids snickered, some were jealous and some gave me a hard time on social media. It’s not easy being different. Thankfully, I had my parents and people like Paul Laine always there to coach me through it. Paul suggested we write a song about the way I was feeling. I’m so glad Stand made it on my album. It’s a very personal song, yet therapeutic at the same time.

You are a female singer but I know you also play the guitar. Do you think that in the future you could also develop the role of guitarist or will you always remain fundamentally a vocalist?

I am a rhythm guitar player when we play live. I’m not a lead guitarist. I like to use my guitar as a songwriting tool. I’ve never really wanted to be a shredder, although it would be cool LOL.

Are there any artists from whom you drew inspiration, in a general sense and also for the writing of this album? Who were your idols?

I have lots of idols. Pat Benatar would be my favourite artist, but I also like Sandi Saraya, Lzzy Hale, Kenny Leckremo from H.E.A.T and Erik Gronwall from Skid Row. Obviously, I love these bands too. Joan Jett and Lita Ford are two other role models, particularly for paving the way for women in rock & roll. In regards for influence with the writing, I think it wasn’t something that I thought about too much. My influences kind of shine through without me thinking about things.

Are there any current bands that you prefer and do you think are worth mentioning?

I really like the band H.E.A.T. My band and I were lucky enough to support them around Australia. They were really supportive and fantastic musicians. Whilst on our recent tour of the U.K. we giiged with a band called Collateral. They were great!

For the last question I would like you to define yourself with the help of a single adjective as an artist and also as a person, explaining the reason for your choice.

I think considerate. I like to try and treat people the way I’d like to be treated.

Ok thanks for everything and.....who knows, I hope that in the future you can come to Italy for a live show!!

I would love to play in Italy. With my label Frontiers Music being based in Italy, you never know !!!

Thanks for your support, Cassidy. (this is my website www.cassidyparis.com)


 

I Gotus hanno pubblicato il nuovo singolo “Without Your Love”, tratto dal loro attesissimo album di debutto omonimo, in uscita il 19 gennaio 2024 by Frontiers Music. Formati nel 2019, i Gotus sono emersi inizialmente come un progetto live concepito dal chitarrista Mandy Meyer e dal batterista Pat Aeby. La band, che vanta membri attuali, passati e dei giganti del rock svizzeri Krokus, Gotthard e Storace, si è riunita nel 2022 dopo una pausa dalle esibizioni dal vivo causata dalla pandemia. La formazione si consolidò con l'aggiunta di Ronnie Romero come frontman, del bassista Tony Castell (ex-Krokus, Crystal Ball) e del tastierista Alain Guy, creando un quintetto dinamico e potente.

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Mercoledì, 20 Dicembre 2023 01:13

LYNCH MOB “Babylon”

LYNCH MOB
“Babylon”
(Frontiers Music srl)
release date: 20-10-2023
genere: class metal 
voto: 4

Line up: Gabriel Colón – vocals, George Lynch – guitars, Jimmy D’anda – drums, Jaron Gulino - bass

Tracklist: Erase, Time After Time, Caught Up, I’m Ready, How You Fall, Million Miles Away, Let It Go, Fire Master, The Synner, Babylon

Con immenso piacere mi accingo a recensire il ritorno di uno dei migliori act musicali di class metal americano in circolazione, i leggendari Lynch Mob, creatura partorita dalla fervida mente e dalla geniale idea del guitar hero ex Dokken George Lynch. Infatti la band nacque subito dopo la dipartita di George dai Dokken e il debut album storico “Wicked Sensation” targato 1989 è rimasto un autentico punto di riferimento per chiunque ami le sonorità e le mirabolanti talentuosità del maestro della sei corde George. Questo nuovo “Babylon” esce dopo sei anni dall'ultimo full lenght album “The Brotherhood” e, per fortuna, è arrivato a colmare con la sua classe un periodo che si stava facendo un poco “lunghino” con annessa - anche - la paura di vedere svanire un roseo futuro per questo gruppo musicale. Invece Mr. Lynch ha “assoldato” altri nuovi ed eccelsi musicisti quali il cantante Gabriel Colón dotato di un'ugola tagliente e modulabile al tempo stesso, il bassista Jaron Gulino (Tantric, Heavens Edge) e il batterista Jimmy D'anda (ex- Bulletboys). Un connubio di strumentisti che hanno supportato il grande lavoro del boss Lynch nell'ottenere un prodotto valido e assolutamente sopra la media di tante uscite discografiche di questo 2023, Devo ammettere che ho sempre amato il guitar style di Lynch, lo reputo tra i migliori axe men in circolazione da sempre e, onestamente parlando, pur avendo mille collaborazioni (The End Machine, The Banishment, Sweet & Lynch ecc...) il nostro, quando si appresta a tornare alla sua creatura Lynch Mob da sempre il meglio, come se si drogasse di adrenalina, e il risultato sta a dimostrare quanto appena scritto. “Babylon” è un validissimo album di class metal ricco di song pregne di melodia ma anche ficcanti con refrain maliziosi e diretti, una sezione, ritmica pulsante e precisa e un guitar work da antologia, costellato da solos di indubbio interesse per chiunque ami la chitarra e tutto il mondo che le gira intorno. L'intera tracklist presente è caratterizzata da ottime song; si va da momenti più veloci quali l'up tempo di “How You Fall” di chiara impostazione ottantiana a un rock più “anni novanta” quale “Let It Go”. Da ottime class metal songs come “I'm Ready” o l'opener “Erase” alla lunga (quasi otto minuti) titletrack dedita ad un raffinato heavy rock che nella parte finale lascia spazio alla sei corde di Lynch che ci delizia con circa due minuti di solo e chiude con eleganza e grande maestria questo esuberante disco. Se amate la buona musica, le grandi armonie supportate da potenti riff e un guitar work che unisce feeling a tecnica superlativa beh....correte a far vostro “Babylon”!

Roby Comanducci

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“80REWIND from rock to pop – 70's/80's/90's @ Arci Joshua
Sabato 6 Gennaio 2024
 
Ciao a tutti ragazzi!!!
 
Anno nuovo e prima NOVITA' per tutti Voi che amate gli anni 80 giusto per la festa della Befana!!!!!.
 
“Special nite @ Arci Joshua” di albate (Co)
 
Nel locale oramai stra conosciuto da tanti giovani, alternativi, rockers e ragazzi a cui piace divertirsi in un'atmosfera particolare e oramai divenuta un “cult” il “figliol prodigo ottantiano” del Cathouse Italy, 80REWIND, inaugurerà questa serata portando la musica più spensierata e divertente di quel periodo farvi ballare tutta la notte.
 
Gli anni OTTANTA sono stati sinonimo di stravaganza, esagerazione, colore, allegria e tanto, tantissimo fun & crazy time!!!!
Andremo quindi a creare un mashup tra musica POP e musica ROCK. Avrete modo quindi di ascoltare pop hit di Madonna, Duran Duran, Tears for Fears, Spandau Ballet, Depeche Mode, Sig Sig Sputnik, Michael Jackson, Roxette, Bangles, Bananarama e Rock hit di Europe, Billy Idol, Doctor and the Medics, Iggy Pop, Bruce Springsteen, David Bowie, Motley Crue, Van Halen, Toto, Litfiba, Bonnie Tyler......senza però scadere nelle song trash del periodo. Inoltre per gli amanti del rock avremo il glam/street marcato EIGHTIES!
...e poi ci sarà anche un omaggio al mondo e la musica dei SEVENTIES con le più grandi hit pop, dance ed anche rock, radio hit e mainstream di quella fantastica decade: Donna Summer, Amii Stewart, Bee Gees, KC and The Sunshine Band, Village People, Sylvester, Sister Sladge, Chic, Blondie, The Rockets, Giorgio Moroder, Boney M., Abba, Tina Charles, Hot Chocolate, Anita Ward….......
... e Rock come Kiss, Lou Reed, David Bowie, Rod Stewart, Supertramp, Led Zeppelin, The Who, Survivor, The Doors....and more!
….ed infine sfoceremo nel pop e nelle hits dei gloriosi anni NOVANTA!!!
 
Tutta musica di qualità quindi!
 
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ingresso: GRATUITO CON TESSERA ARCI
apertura 21.00
… START PARTY DJ 23.00
Music selection by Cathouse Crew:
CRISY, ROBY COMANDUCCI, SIMONE KING IRON
 
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photo by: Cris Galeazzi
80REWIND “from rock to pop”
https://www.facebook.com/80rewind/
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link e info locale
https://www.facebook.com/joshuabluesclub
Via Cantoniga, 11, Albate (CO), Italy, 22100
324 541 3990
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Siti Web e link social
http://www.joshuabc.it/ 
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I bravi ELECTUS, talentuosa band hard rock proveniente dallo storico Black Country nelle West Midlands, nel Regno Unito, il luogo di nascita dell'hard rock e del metal esce in questi giorni con l'attesissimo quarto album, EPISODE IV. Questo incredibile lavoro è stato registrato presso gli iconici Rockfield Studios in Galles e sapientemente mixato presso gli acclamati Magic Garden Studios in Inghilterra.

band web page

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Le superstar finlandesi del folk metal KORPIKLAANI hanno annunciato il nome e la data di uscita del loro prossimo album in studio, Rankarumpu, che uscirà il 5 aprile 2024. Inoltre, i KORPIKLAANI hanno rivelato i loro tour per il 2024, a partire da un lungo tour nel Regno Unito con Alestorm e Heidevolk a febbraio e marzo, due spettacoli per l'uscita dell'album in Messico il 5 e 6 aprile, seguiti da un tour in Nord America con Visions Of Atlantis. & Illumishade (feat. members of Eluveitie) in aprile e maggio, un buon numero di grandi festival estivi europei e un tour europeo verso la fine dell'anno.

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Da Sream For Existence Agency un'altra novità. Subito dopo il ritorno della band canadese di rock melodico Fatal Vision nel 2022, il cantante Simon Marwood, co-fondatore della band nel 1988, ha fatto un altro grande passo avanti! Nella primavera del 2023, mentre registrava duetti con la sua compagna di canto, Nashville Christine Corless, le emozioni e le melodie nei brani erano magiche e un pensiero cominciò a formarsi... “La gente dice che le nostre voci si adattano come un guanto. Abbiamo fatto un disco country insieme e abbiamo registrato il primo singolo” – ha detto Marwood, “e ho pensato ‘aspetta. Non c’è niente di simile nel rock melodico!” E così è nato Lost and Found, un duo moderno e hard rock, che ricorda Starship, con grandi brani rock AOR, duetti potenti e ballate da sogno, realizzate con cuore, passione e una base musicale fenomenale. Il primo ad unirsi è stato il veterano del genere e il re Mida del rock melodico, Alessandro Del Vecchio, come produttore e tastierista. Il trio ha poi aggiunto il meglio dei musicisti, con Ron Wikso (Steve Miller Band, Cher, Richie Sambora, Foreigner, David Lee Roth) alla batteria, Vinny Burns (Dare, Asia, Ultravox, Ten) alle chitarre, e il il leggendario Leland "Lee" Sklar (The Sezione, James Taylor, Jackson Browne, Phil Collins, Toto e oltre 2K album come musicista di sessione e in tournée) in arrivo. Ascoltatevi le due cover registrate appunto per questo periodo Natalizio!

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Jonne Järvelä è la forza trainante della band Folk Metal, Korpiklaani. Dopo aver pubblicato due dischi da solista, l'omonimo "Jonne" nel 2015, "Kallohonka" nel 2017 e vari singoli, Jonne è ora tornato alle sue radici pre-Korpiklaani "Shaman Duo" con un nuovo singolo "Tulilintu" in uscita su 8 Dicembre 2023. La musica di Jonne è basata su melodie eterne e storie sul ritorno alle radici passate. Laddove il primo album omonimo era un'interpretazione cruda e spoglia della musica folk sciamanica, Kallohonka spostò la band verso una più world music. Combina influenze autentiche delle tradizioni popolari dei nativi americani, dei Sami e della Finlandia, utilizzando una varietà di strumenti di musica popolare, come mandolino, kantele, violino, fisarmonica e flauto.

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