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Il nuovo album della bella e brava Lana Lane, "Neptune Blue", uscirà il 28 Gennaio 2022 by Frontiers Music srl. Godetevi per adesso il nuovo video single "Remember Me"

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Mercoledì, 01 Dicembre 2021 21:32

INSANIA - "V (Preparatus supervivet)"

 

 

Line up: Ola Halén - vocals, Dimitri Keiski - vocals, Peter Östros -guitar, Niklas Dahlin - guitar & keyboard, arrangements, Mikko Korsbäck - grums & keyboard, Tomas Stolt - bass  

Tracklist: Preparatus supervivet, Solur, Prometheus rise, Moonlight shadows, My Revelation, We will rise again, Like a rising star, Blood, Tears and agony, Entering paradise, Power of the dragonborn,The last Hymn to life.

C'era un anno in cui tutto quella che luccicava era oro, nel rock ’n roll, e come tutti sanno, era il 1972; ci sono stati altri anni magici, un po’ di più o di meno, e ognuno ha i suoi. Con meno scalpore forse globale ma notevole tra gli appassionati, io credo che tra i metalheads … ehm … attempati, in pochi non ricordino l’anno di grazia 1998, o tuttalpiù il biennio 1997-1998, in cui nel volgere di pochi mesi almeno una mezza dozzina di lavori portanti del Power/Epic uscirono per restare per anni nel cuore degli appassionati. Qualcuno storse il naso, qualcuno invece era entusiasta e lo è rimasto, qualcuno parlò di puro plagio di vari antesignani, eccetera… ecco allora c’era comunque una forte discussione ed era decisamente un segno di vitalità dell’intero movimento metal. Mi fermo qua. La colpa, chiamiamola così, di questo disco, è di richiamarsi così fortemente ad alcuni passi di quei momenti, da non poter non meritare un accenno alla cosa. Lasciamo lì il discorso e veniamo a questo lavoro proveniente dalla pluri-celebrata, in ambito musicale, Svezia. Gli Insania sono ormai una band esperta e col suo quinto lavoro ci offre un suo nuovo spaccato, ovviamente, di Power/Epic di ottima fattura. La loro storia peraltro affonda in pieno negli anni ’90 essendo stati fondati nel 1992, avendo proseguito un onorevole carriera fino al 2007, salvo poi di fatto sciogliersi per tornare col presente lavoro.  Parliamo di quanto troverete nel disco dunque: beh, essenzialmente pregevole power metal, pesantemente influenzato da Stratovarius e Angra, ma anche variato e non monotono nel suo discorso musicale. Certo la doppia cassa e le classiche cavalcate imperversano (ottima ad esempio “Moonlight shadows”) ma vi sono vari registri, con ballad o pseudo tali (“Blood tears and agony”) e apprezzabili cambi di ritmo (“My revelation”) a rivelare una certa inventiva e una buona dose di talento compositivo. Apprezzo tutte le parti, dal cantato ai vari strumenti, che riescono a essere incisivi senza diventare barocchi come capita a volte; le linee di chitarra ad esempio sono fortemente aggressive ma non scadono mai nell’eccesso per quanto riguarda lo sfruttare le parti soliste: un ottimo esempio in questo senso sono i fraseggi della già menzionata “Blood tears and agony”. Anche la produzione è eccellente, i suoni sono tutti curatissimi e hanno una resa perfetta. Andando a concludere, un lavoro certamente di un’ottima tecnica, curato e preciso in tutte le sue parti, non ultima quella compositiva: il disco si fa ascoltare e riascolta più e più volte, fino a farsi ampiamente citare i momenti in cui il citazionismo per i mostri sacri degli anni ’90 diventa davvero evidente. Quindi, non aggiungerei altro, è un ottimo lavoro che vale tanto per i molto appassionati del genere come per chi non lo ama specificamente ma apprezza una digressione in queste sonorità. Buon ascolto!

Nikki

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Mercoledì, 01 Dicembre 2021 01:50

SIXX:A.M. "Hits"



Line up: James Michael - vocals, keyboards, rhythm guitar, Nikki Sixx - bass, backing vocals, Daren Jay Ashba - guitars, backing vocals, Dustine Steinke - drums

Tracklist: Life Is Beautiful, This Is Gonna Hurt, Lies Of The Beautiful People, Pray For Me, Rise, Stars, Maybe It’s Time, Skin, Belly Of The Beast, Are You With Me Now, Girl With Golden Eyes, Accidents Can Happen, Gotta Get It Right, We Will Not Go Quietly, The First 21, Talk To Me – Radio Mix, Penetrate, Waiting All My Life, Skin – Rock Mix, Life Is Beautiful – Piano Vocal


Ebbene si, il Signor Feranna questa volta me l'ha fatta grossa. Non sto parlando in senso negativo no, no....ma, mi ha letteralmente spiazzato. Cinque album, tre Ep e diversi singoli di successo dal 2007 al 2016 e poi....il silenzio. Ok. Nikki sarà stato preso coi suoi Motley tra tour d'addio e (come avrete ben capito) la progettazione del portentoso come back andato in fumo a causa della pandemia mondiale. Ok. Sarà stato anche preso con il suo attuale trip da scrittore (assolutamente valido, dovete far vostri tutti i libri scritti dal nostro eroe!!).Ok. Ma, in un lustro, con annessa pandemia, e mai possibile che all'alba di fine 2021 la sua band esca con un best album!?!?!? Tutti, e dico tutti, aspettavamo con ansia un nuovo e fiammante album da quella che considererei, senza paura di smentite, una delle migliori modern rock band in circolazione; i Sixx:A.M hanno saputo miscelare il sound ottantiano e la verve street rock/metal con un suono assolutamente originale, moderno, all'avanguardia e diretto. Merito di Sixx in primis ma anche dei suoi compari di brigata, il guitar hero DJ Ashba e il singer-producer James Michael. L'ultima fatica in studio è stata “Prayer for the Blessed vol2” targata, appunto, 2016! Perché fare , quindi, un best per il loro ritorno su disco? Ok, trattasi di un ottimo best album con un'accurata selezione di brani, dai superclassici come 'This is Gonna Hurt', 'Stars, 'Life is Beautiful', 'Gotta Get it Right', 'We Will Not Go Quietly ' a chicche come 'Accidents Can happen' o la bellissima ' Girl With Golden Eyes'. Avrei osato inserire in questa ottima tracklist anche 'Suffocate' e 'That's Gonna leave a Scar', va beh, non pretendiamo troppo. Veniamo invece alla parte inedita. Sono sei tracce (e già ragioniamo....un mini Ep insomma, nda) con due rifacimenti quali 'Skin' che compare quindi doppia, in versione normale e 'rock mix' e la stupenda 'Life is Beautiful' anch'essa doppia in versione originale e inedita come 'piano version', assolutamente da far accapponare la pelle in quanto a pathos e carisma. Infine eccoci alle quattro vere original song: 'The First 21', 'Talk To Me – Radio Mix', 'Penetrate' e 'Waiting All My Life' dove il nostro beneamato bassista songwriter ha dato il meglio di se stesso. Song assolutamente valide e di una qualità sopraffina come da sempre ci hanno abituato i ragazzi di questa band. Non saranno ai livelli delle loro masterpieces songs ma rendono bene l'idea di un songwriting assolutamente non logoro ma attivo, fervido e tagliente. Iniziamo da 'The First 21' brano che accompagna l'uscita dell'ultimo e omonimo libro scritto da Sixx; atmosfere quasi Beatlesiane arrancano e si sviluppano nella canzone che ammalia per il gusto raffinato di melodia e viene stemperata da ottimi fraseggi di chitarra del sempre presente Ashba e chorus line ad effetto per abbellire il tutto. 'Talk to me' è un'altra chicca di modern rock con un'alternanza tra parti lente ed eufoniche e ritornelli graffianti con accelerazioni heavy rock in progressione per arrivare al chorus line – anche qui- dal forte impatto. Dal canto suo 'Penetrate' si sviluppa su un rock più alternativo e aggressive che farà prigionieri tantissimi rocker e vi caricherà di energia al punto giusto per arrivare pronti al rock più “stradaiolo” di 'Waiting All My Life' capace anch'esso di canalizzare scariche elettriche in abbondanza con un eccelso guitar work, la sempre ottima interpretazione vocale di Michael e il supporto onnipresente di Nikki. Onestamente non so come giudicare questo album. Credo fortemente che sarebbe stata l'ora di un nuovo full lenght album di inediti mentre “Hits” è “solo” un ottimo best album, curato e ben rifinito, con l'aggiunta di 6 tracce nuove. Validissimo supporto per i nuovi fans che magari dovrebbero correre a comprare subito il disco per capire l'universo Sixx:A.M e farsi – di conseguenza- tutta la discografia mentre, per chi ama la band dagli inizi è un boccone mezzo amaro; quattro canzoni inedite in cinque anni sono veramente poco. Aspettiamo con ansia, quindi, un album di inediti.

Roby Comanducci

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