Items filtered by date: Giugno 2023
Mercoledì, 28 Giugno 2023 19:53

VYPERA “Race Of Time”

 

 

 

Line up: Andreas Wallström – vocals, Christoffer Thelin – guitars, Cederick Forsberg - lead guitars, Andreas Andersson – bass, Johan Pettersson - drums

Tracklist: Hey You, Riding On The Wind, Mary Jane, Stormwind, Vicious, No Place For A Dreamer, Trying Hard To Run Away, Fool's Game, Speedin', Daytona, Slave To Love

"Race of Time" è il nuovo lavoro dei Vypera che ci arriva grazie alla Frontiers Music s.r.l. Il gruppo è di origine Svedese e i componenti sono: Andreas Wallström alla voce, Christoffer Thelin alla chitarra, Cederick Forsberg chitarra solista, Andreas Andersson al vasso e Johan Pettersson alla batteria. In origine erano conosciuti come Madhouse e sprigionano un ottimo heavy metal e hard rock derivativo dalle loro marcate influenze come Rainbow, Triumph, W.A.S.P, London e Icon. Il disco è formato da undici tracce ed "Hey You " parte con un inizio dal forte impatto ricco di un riff graffiante e sonorità molto heavy oriented. "Riding on the wind" è un bel pezzo di classico hard rock dove la fa da padrona la facilità di canticchiare il ritornello, il tutto impreziosito da dei solos di chitarra che danno una spinta in più al brano. Anche "Mary Jane" ha un inizio bello e aggressivo ma poi tende a perdersi nella parte centrale che però riscatta in fasi alternate nel prosieguo e verso la fine. Un brano che già al secondo ascolto ti conquista. "Speedin'" è una song che se si è alla guida fa venir voglia di schiacciare il pedale dell'acceleratore fino in fondo (ovviamente metaforicamente parlando....nda) e "Slave to Love" è la degna conclusione di un disco che per gli amanti di questo genere è veramente valido. Darei quindi un volto alto, soprattutto per la carica che riescono a trasmettere questi ragazzi formatesi a Sandviken.

Luca

 

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I rockers finlandesi Temple Balls hanno annunciato l'imminente uscita dell'ultimo singolo, "No Reason", dal loro prossimo quarto album, "Avalanche", previsto per il 10 novembre 2023 by Frontiers Music.
 
 
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Martedì, 27 Giugno 2023 23:55

GARDNER / JAMES “No Strings”

 

 

 

Line up: Janet Gardner – vocals, Justin James - guitars

Tracklisting: I’m Living Free, Turn The Page, 85, No Strings, Don’t Turn Me Away, Set Me Free, Hold On To You, Into The Night, I’m Not Sorry, You’ll See, She Floats Away, Drink

Oh che bello....ecco il mio secondo “disco per l'estate” (il primo era quello degli Heavens Edge recensiti qualche settimana fa su queste pagine, nda), stiamo parlando del secondo parto discografico dell'eclettico duo formato dalla bravissima vocalist Janet Gardner, conosciuta ai più per essere la leader e vocalist delle seminali Vixen, e dal chitarrista/cantautore/produttore Justin James (Staind, Collective Soul e Tyketto). Questo “No Strings” segue il precedente “Synergy” targato 2020 e porta una ulteriore ventata di freschezza compositiva e tanta energia positiva a ritmo del più classico hard rock venato – a tratti- da tinte blues e puntatine heavy rock. Un risultato d'insieme che rende questo disco un'autentica miccia per le vostre serate estive in compagnia di amici a festeggiare e divertirvi con del sano headbanging e un bel drink dissetante in mano! La linea musicale prende molto da quanto era in auge negli ottanta/primi novanta e si presenta nel migliore dei modi arrangiata e prodotta con meticolosità e intelligenza. Il tutto, però, senza esagerare con iper produzioni che rendono spesso asettico e troppo edulcorato il prodotto ma con, invece, una giusta alternanza tra momenti soft “No Strings”, “Hold On To You” e l'ammaliante semi acustica “She Floats Away” con pezzi di chiara matrice hard quali la pulsante opener “I’m Living Free”, la rocciosa “Turn The Page”, la cadenzata “Into The Night,”, l'ariosa e radiofonica “I’m Not Sorry” e, senza ombra di dubbio, la perla dell'intero disco, “85”. Una autentica rock song marchiata sfacciatamente eighties con un refrain da cardiopalma che amalgama pathos e un suono avvolgente a una interpretazione vocale della nostra female vocalist da dieci e lode. Un album che non si spreca in masturbazioni strumentali o chissà quali trovate ma che si rende onesto e sincero, capace di mostrare il valore ancora altissimo di questi due autentici maestri, Janet e James, ed ha dalla sua la “giusta droga” per farsi ascoltare, ascoltare, riascoltare ...ancora e ancora.... Non perdetevelo, questo “No Strings” deve essere vostro!

Roby Comanducci

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english translation

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Oh how nice....here is my second "disc for the summer" (the first was Heavens Edge reviewed a few weeks ago on these pages, ed), we are talking about the second recording birth of the eclectic duo formed by the very good vocalist Janet Gardner, best known as the leader and vocalist of the seminal Vixen, and guitarist/songwriter/producer Justin James (Staind, Collective Soul and Tyketto). This "No Strings" follows the previous "Synergy" from 2020 and brings a further breath of compositional freshness and a lot of positive energy to the rhythm of the most classic hard rock tinged - at times - with blues tints and heavy rock hints. An overall result that makes this record an authentic fuse for your summer evenings with friends to celebrate and have fun with some healthy headbanging and a nice refreshing drink in hand! The musical line takes a lot from what was in vogue in the eighties / early nineties and is presented in the best way arranged and produced with meticulousness and intelligence. All, however, without exaggerating with hyper productions that often make the product aseptic and too sweetened but with, instead, a right alternation between soft moments "No Strings", "Hold On To You" and the bewitching semi-acoustic "She Floats Away” with pieces of clear hard matrix such as the pulsating opener “I'm Living Free”, the rocky “Turn The Page”, the lilting “Into The Night”, the airy and radiophonic “I'm Not Sorry” and , without a shadow of a doubt, the pearl of the entire disc, "85". An authentic rock song blatantly branded eighties with a heart-pounding refrain that amalgamates pathos and an enveloping sound with a vocal interpretation by our top notch female vocalist. An album that is not wasted in instrumental masturbations or who knows what inventions but that is honest and sincere, capable of showing the still very high value of these two authentic masters, Janet and James, and has the "right drug" on its side to be heard , listen, listen ... again and again.... Don't miss it, this “No Strings” must be yours!

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I rocker brasiliani Icon Of Sin hanno annunciato l'imminente uscita del loro secondo album, "Legends", il 4 agosto 2023 by Frontiers Music srl. Il primo singolo e il video dell'album, "Cimmerian", sono usciti in questi giorni!

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Giovedì, 22 Giugno 2023 16:44

THE DEFIANTS “Drive”

 

 

Line-up: Bruno Ravel: Bass, Paul Laine: Vocals and Guitar, Rob Marcello: Guitar, Van Romaine: Drums

Tracklist: Hey Life, Go Big Or Go Home, 19 Summertime, What Are We Waiting For, Miracle, Against The Grain, So Good, Love Doesn’t Live Here Anymore, Another Time, Another Place, The Night To Remember, Nothing’s Gonna Stop Me No

A volte con un disco, nei negozi di musica, avrebbero dovuto regalare una confezione da 6 di lattine di birra. Purtroppo i negozi di dischi non esistono più e questo album avrebbe davvero meritato di essere sugli scaffali di ogni negozio con a fianco il giusto carburante per l'occasione! I Defiants hanno annunciato il loro ritorno con un nuovo album, il loro terzo in assoluto, "Drive", una fetta notevole di hard rock melodico. Paul Laine è tornato a lavorare con i suoi ex compagni di band ai tempi dei DANGER DANGER, Bruno Ravel e Rob Marcello, che sono gli altri due pilastri dei DEFIANTS, come per l'omonimo album di debutto della band. Il gruppo nasce su suggerimento di Serafino Perugino, presidente della Frontiers Music, e grazie alla label partenopea, nel 2016 esce appunto “The Defiants” il primo album del progetto, realizzato con il contributo di Van Romaine alla batteria. “The Defiants” è stato accolto con grande successo come un glorioso ritorno all'hard rock melodico degli '80 e '90, tanto da far caricare a pallettoni i romantici di quei gloriosi decenni. Nel 2019 Frontiers Music pubblica il secondo album della band, “Zokusho” (termine giapponese che sta ad indicare “nuovo capitolo” o “sequel”), realizzato con il contributo di Steve West alla batteria, anche lui di fama Danger Danger. Ora, dopo altri quattro anni di attesa tra un album e l'altro, i Defiants tornano con "Drive", forse il loro più grande successo musicale... finora. L'album risulta subito molto maturo anche se molte influenze anni 80 tendono a non inquadrare perfettamente una direzione ben precisa. “Hey life”, potente song di apertura, parte incisiva ma leggermente fuorviante rispetto al resto dell'album, che, anche se ricco di riff potenti, mantiene un sound sempre piu morbido, canzone dopo canzone. “Go Big Or Go Home” prosegue l'escalation verso la melodia, con chitarre potenti e un ritornello aperto e morbido, gli assoli incalzanti vengono però quasi soffocati dell'arrivo del singolo, “19 summertime” che si potrebbe sicuramente sentire in radio, con alcune sfumature pop e insieme a “Against The Grain” denota una piacevole quantità di influenze “bonjoviane” (il primo Bon Jovi ovviamente), soprattutto nell'impostazione vocale di Laine. “What Are We Waiting For” è un ulteriore cambio di influenze, con un sint di apetura (non nuovo nell'album ma sicuramente qui, più marcato che altrove) a delineare un suono di altri tempi, per poi svoltare in un ritornello quasi pop punk anni 90. Si torna indietro di 10 anni con “Miracle”, che regala nuovamente un tributo agli anni 80: cori e suoni ispirati ai Def Leppard. “So good” potrebbe anch'essa essere un singolo da radio estiva, con riff molto più pop, la voce morbida e coinvolgente contrasta la durezza della chitarra quasi come gustare dell'ottimo brie e spalmarci sopra del peperoncino, non per tutti! “Love Doesn’t Live Here Anymore” è il pezzo senza dubbio più ispirato del disco: ballad veloce e potente, un po come quando la tua fidanzata ti lascia e da bravi rocker non stiamo sul divano a mangiare popcorn ma aspettiamo l'arrivo del nostro migliore amico che suonerà alla porta alle 3 di notte con 2 birre (quelle che dovrebbero regalare con il disco) e guardandoci negli occhi ci ascolterà gridare, mentre gironzoliamo nel campetto da basket dove giocavamo da piccoli. In conclusione, un album che non spicca per originalità, con tantissime influenze prese dai grandi degli anni 80, ma che scorre bene dall'inizio alla fine, con suoni molto ben curati e una chitarra molto ispirata in tutti i pezzi! Un hard rock che non vuole insegnare niente a nessuno, vuole solo farti muovere la testa e saltare all'impazzata! E non è forse questo il vero senso della festa?

Iven

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“80REWIND from rock to pop – 70's/80's Outdoor Disco party“ @ Centrale Rock Pub
 
Sabato 24 Giugno 2023
 
ATTENZIONE AMICI....
 
per la PRIMA volta e -nell'estivo tra l'altro- il nostro progetto Ottantiano conquista il sabato sera al Centrale!!!
Torniamo, quindi, a passare la musica spensierata dei mitici anni ottanta!
Gli anni OTTANTA sono stati sinonimo di stravaganza, esagerazione, colore, allegria e tanto, tantissimo fun & crazy time!!!!
Andremo quindi a creare un mashup tra musica POP e musica ROCK. Avrete modo quindi di ascoltare pop hit di Madonna, Duran Duran, Tears for Fears, Spandau Ballet, Depeche Mode, Sig Sig Sputnik, Michael Jackson, Roxette, Bangles, Bananarama e Rock hit di Europe, Billy Idol, Doctor and the Medics, Iggy Pop, Bruce Springsteen, David Bowie, Motley Crue, Van Halen, Toto, Litfiba, Bonnie Tyler......senza però scadere nelle song trash del periodo. Inoltre per gli amanti del rock avremo il glam/street marcato EIGHTIES!
...e poi ci sarà anche un omaggio al mondo e la musica dei SEVENTIES con le più grandi hit pop, dance ed anche rock, radio hit e mainstream di quella fantastica decade: Donna Summer, Amii Stewart, Bee Gees, KC and The Sunshine Band, Village People, Sylvester, Sister Sladge, Chic, Blondie, The Rockets, Giorgio Moroder, Boney M., Abba, Tina Charles, Hot Chocolate, Anita Ward….......
... e Rock come Kiss, Lou Reed, David Bowie, Rod Stewart, Supertramp, Led Zeppelin, The Who, Survivor, The Doors....and more!
Tutta musica di qualità quindi!
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ingresso: GRATUITO !
...si parte intorno alle 23.00
.... fino alle 04.00 del mattino
Music selection by:
CATHOUSE CREW
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photo by Cris Galeazzi
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www.cathouse.it
https://www.facebook.com/pages/CATHOUSE-RNR-PROJECT-ITALY/227264560628682
***************
info locale:
Naturale evoluzione del vecchio ROCK PUB CENTRALE di Lurago d'Erba, storico
locale della Brianza che in 21 anni di attività ha promosso la diffusione dell'underground musicale,in tutti i generi e sottogeneri del ROCK e del METAL e che è stato il punto di ritrovo
di diverse generazioni di rockers, il CENTRALE si ripresenta ora ad Erba in una location più ampia
per dare spazio anche alla musica LIVE, senza snaturare la sua essenza underground.
Il nuovo CENTRALE propone tanti tipi di birra in bottiglia ed alla spina provenienti dai più prestigiosi birrifici d'Europa
e tanti cocktails alcoolici e non. Potete inoltre gustare le nostre
specialità di piccola cucina:panini, piadine, hamburger,
salamelle e patatine fritte,con una sezione dedicata a vegetariani e vegani.
Trovate anche una sala giochi con freccette, flipper, videogames e calciobalilla.
******************
More info:
http://www.rockcentrale.com/index.php?option=com_content...
https://www.facebook.com/pages/Centrale-Rock-Pub/116920755174170?rf=115638061835019
www.cathouse.it
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Indirizzo
CENTRALE-ROCK-PUB
Via Cascina California, 9
Erba (CO)
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“CATHOUSE SUMMER PARTY NIGHT” @ Centrale Rock Pub Erba
Venerdì 23 Giugno 2023
 
...dopo la bella inaugurazione di sabato scorso Cathouse raddoppia e questo weekend ci troverete sia di venerdì che di sabato (con il party 80rewind)...sempre con il nostro ESTIVO ALL'APERTO.
In via del tutto eccezionale questa settimana il Cathouse party sarà di venerdì con la medesima formula della data di apertura/inaugurazione.
Quindi vi aspettiamo tutti nell'area ESTERNA del locale a ritmo del potente hard'n'heavy che il Cathouse da ben 25 anni propina a tutti i rockers presenti alle sue serate!
Anche per questa serata ci sarà la presenza come ospite del bravo Dj Maoxx (from Rock Circus) che aiuterà Roby Comanducci e Crisy in consolle.
Tanti....tutti i migliori generi musicali del rock duro passeranno dalle casse e spareranno sulle vostre teste:
rock, r'n'r, glam/street/sleaze rock, heavy rock, southern rock, hard rock, Aor, FmRock....
per passare al modern rock, alternative, crossover, nu metal. Non ci dimenticheremo ovviamente del class metal, power, NWOBHM, speed/thrash metal per i più “arrabbiati” fra voi!
...inoltre ascolterete anche punk, surf punk, indie rock, ska, movies soundtracks e un pizzico dei mitici anni '50 e '60!
Che ne dite? Vi aspettiamo!!!!!!
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Come sempre l'ingresso sarà GRATUITO !!
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start 23.00
end 04.00
 
 
 
In consolle
ROBY COMANDUCCI – CRISY
+ special guest: DJ MAOXX (from Rock Circus)
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photo by: Cris Galeazzi
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www.cathouse.it
https://www.facebook.com/pages/CATHOUSE-RNR-PROJECT-ITALY/227264560628682
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info locale:
Naturale evoluzione del vecchio ROCK PUB CENTRALE di Lurago d'Erba, storico
locale della Brianza che in 21 anni di attività ha promosso la diffusione dell'underground musicale,in tutti i generi e sottogeneri del ROCK e del METAL e che è stato il punto di ritrovo
di diverse generazioni di rockers, il CENTRALE si ripresenta ora ad Erba in una location più ampia
per dare spazio anche alla musica LIVE, senza snaturare la sua essenza underground.
Il nuovo CENTRALE propone tanti tipi di birra in bottiglia ed alla spina provenienti dai più prestigiosi birrifici d'Europa
e tanti cocktails alcoolici e non. Potete inoltre gustare le nostre
specialità di piccola cucina:panini, piadine, hamburger,
salamelle e patatine fritte,con una sezione dedicata a vegetariani e vegani.
Trovate anche una sala giochi con freccette, flipper, videogames e calciobalilla.
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More info:
http://www.rockcentrale.com/index.php?option=com_content...
https://www.facebook.com/pages/Centrale-Rock-Pub/116920755174170?rf=115638061835019
www.cathouse.it
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Indirizzo
Via Cascina California, 9
Erba (CO)
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MOTLEY CRUE & DEF LEPPARD – STADIUM TOUR MILANO

martedì 20 giugno 2023 – Ippodromo Snai San Siro - Mi

testo e foto: Efi Azzalin

Cathouse, ovviamente, non poteva mancare a questo evento e il nostro amico ed "inviato speciale" Efi Azzalin ci ha fatto un sunto di questa fantastica e magica serata.....

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Dopo mille peripezie, in forse fino a poche ore prima dell'apertura delle porte, sono riuscito ad avere un biglietto golden circle per il concerto dei Motley Crue. Le Bambole di pezza, solo sentite in lontananza, visto la poca chiarezza per l'accesso agli accrediti, sono comunque apprezzabili, ma i Def Leppard gustati per intero alla luce suggestiva del tramonto, non deludono le aspettative. Niente da dire, perfetti, composti, più apprezzabili live che su disco, per quanto mi riguarda, in una parola: British.

Piano piano il sole ci saluta, arriva l'imbrunire, e dopo un intro esageratamente lungo è il momento di Sixx e soci. Ed è subito Wild side! Tutti i classiconi uno dietro l'altro, da Looks that Kill a Girls Girls Girls, un interessante medley delle loro cover con una inaspettata aggiunta di Blitzkieg Bop, e poi arriva il momento dell'eterna Home Sweet Home. Da lacrimuccia.... Johnny 5 è sicuramente all'altezza, gradevole il suo assolo finito con l'archetto per introdurre la titanica Kickstart my Heart. Ma non è Mick!

 

Vince Neil parte bene, ma ormai si sa, la voce è quella che è ma, a mio parere, come si suol dire, se l'è portata a casa. Nikki Sixx è Nikki Sixx, urlando con orgoglio le sue origini italiane e sventolando un enorme tricolore, e Tommy Lee, il migliore a livello tecnico, fa sempre il Tommy Lee, nel suo monologo si chiede perché ci sia poca gente con la birra in mano, e poi "invita" gentilmente le ragazze ad esibire le loro grazie urlando "I love tette"!!!

Qualche sbavatura qua e là, qualche inciampo a livello acustico, ma anche grazie ai maxi schermi con immagini molto suggestive, è stato uno spettacolo degno della band. Si torna a casa con un po' di malinconia, ma pensando che tanto, alla fine, torneranno.... The future is our campeggiava sugli schermi. E loro, si, torneranno.

Efi Azzalin

Martedì, 20 Giugno 2023 21:12

GABRIELE BELLINI “Motus”

 

 

Line up: Daniel Melani – vocals on track #1, Edoardo Peruzzi - vocals on track #5, Lorenzo “Bobby” Masi - vocals on track #7, Smilzo - vocals on track #9, Mr. Jack - vocals on track #11, Gabriele Bellini - guitars all tracks and vocals #2, bass and drum programming #10, Giacomo “Jac” Salani – bass on tracks #1 #5 #6 #7 #9 #11, Michel Agostini - drums on tracks #1 #2 #3 #5 #6 #7 #8 #9 #11, Lorenzo “Bug” Meoni - bass on tracks #2 #3 #8.

Tracklist: Veritas Filia Temporis, Inverso, Metaverse Era, Afterall, Resilient Moment V.O.R., Rockdown, Air On The G String, Element, Only One Planet, The Whole

Molti di voi sapranno (perlomeno chi segue i miei scritti da anni, dai tempi in cui militavo su “Flash” magazine ecc....) del mio incommensurato amore per lo strumento a sei corde, per tutti i miliardi di suoni che scaturiscono da una chitarra. Sono un chitarrista mancato, lo ammetto, ma ho paura che, anche se avessi proseguito a strimpellare la chitarra e avessi iniziato a suonare in qualche band, la mia qualità sarebbe sempre rimasta sullo scarso andante. Tanté. Infatti ho riversato il mio amore seguendo le sorti della maggior parte dei guitar hero apparsi sul pianeta terra, dai grandi eroi dei sixties/seventies all'epoca Mike Varney e i “velocisti” della sei corde ottantiana, fino ai giorni nostri. Beh...ammetto di avere una bella collezione di questi personaggi e, ogni qualvolta me ne capita uno “nuovo” sotto tiro faccio mia la recensione....costi quel che costi. Lo ammetto: Mr. Bellini non lo conoscevo ed è stata una graditissima sorpresa ascoltare le gesta di questo autentico axe man, maestro di chitarra e con oltre trent'anni di carriera alle spalle; non un “nuovo” guitar player giammai...bensì un musicista con la 'M' maiuscola che ha già partorito una moltitudine di album solisti e altri side project. Prima cosa, è italiano, e questo mi fa godere a mille; siamo sempre stati offuscati dal fenomeno straniero relegando sovente gli eroi nostrani in secondo piano. Sbagliato!!! Gabriele partorisce un album non strumentale ma anzi, con l'ausilio di diversi vocalist e di liriche in inglese ed in italiano, e tutto fila via nel migliore dei modi con una fluidità stupefacente senza annoiare anzi, ammaliando, traccia dopo traccia l'ascoltatore. Il nostro ha una tecnica sopraffina, è assolutamente originale e, se proprio volete un termine di paragone, a tratti e solo in alcune song sembra di percepire il sound del nostro Alex Masi oramai americanizzato dagli anni ottanta. Bellini riesce ad unire stili differenti dal rap, anzi la trap, al metal, dal crossover all'avanguardia sonora, dall'heavy rock alla sperimentazione. Ho detto trap?!?!? Eh si....e non dico una stupidata, ascoltate attentamente cosa il maestro riesce ad amalgamare insieme su “Element” con un trapper “Smilzo” alla voce, un risultato assolutamente imprevedibile e...godibilissimo! Nella strumentale “Only One Planet“ compare lo spettro del già menzionato Alex Masi nel periodo del suo capolavoro “Attack of The Neon Shark”, il tutto però, sempre con l'originalità del sound di Roberto che non “deve nulla a nessuno” ed altra chicca è “Metaverse Era” un turbinio di “suoni e colori” che fa spaziare la mente, fa volare le immagini rendendo la vostra stanza un cosmo pieno di stelle. Un brano fantastico. Se amate invece il suono ed il calore di una chitarra acustica, il suo manto velato di eufonie sempre sostenute da una tecnica sopraffina, fate vostra la traccia “Afterall”. Pregevoli anche le song cantate tra cui menzionerei “Inverso”, tra l'altro con Bellini alla voce che si dimostra anche buon vocalist. Brano rock a tratti sperimentale e comunque carico di energia. Molto interessante la parte vocale di Edoardo Peruzzi nella bella rock song “Resilient Moment “ che sembra una versione più heavy degli INXS. Direi di fermarmi, altrimenti scrivo due pagine di recensione e, onestamente, non sarebbe sbagliato considerato il valore di questo album ….ma lascio a voi la gioia di scoprirne tutti i segreti. Da avere assolutamente!
https://www.facebook.com/gbgabrielebellini/

Roby Comanducci

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Esce in questi giorni il nuovo album “Platinum” dei Delirio and the Phantoms, il nuovo progetto di Freddy Delirio e suo figlio, Chris Delirio. La band ha pubblicato il nuovo video di “Pyramidal Lymph” mentre è stato condiviso, sempre sul canale youtube della band il nuovissimo video del brano “Phantoms”, il terzo dei diversi video che saranno pubblicati ogni settimana sul canale ufficiale https://www.youtube.com/@delirioandthephantoms.

L’album è disponibile per l’acquisto in diversi formati:

CD:  https://www.self.it/negozio/prossimeuscite/settimana-1-prossimeuscite/platinum/

LP: https://www.self.it/negozio/prossimeuscite/settimana-1-prossimeuscite/platinum-2/

digitale https://bfan.link/platinum-1 

Il disco “Platinum” prodotto da Fuel Records e distribuito dal colosso SELF Distribuzione, è frutto della collaborazione della attuale line-up già consolidatasi in fase live. L’album è stato composto e prodotto da Freddy in qualità di cantante e tastierista e da suo figlio Chris Delirio in qualità di batterista, tastierista e polistrumentista che lo vede sovente anche alla chitarra, al basso e ai cori. A completare la formazione sono presenti il raffinato chitarrista lead Paolo Oliveri, con oltre venti anni di esperienze discografiche e live e Alessandro Lupo al basso, anch’egli musicista con una ampia attività concertistica e in studio alle spalle. L’album “Platinum” si compone di brani più spinti come “The Light Scares You”, le antemiche “Phantoms” e “Pyramidal Lymph” che si snodano su sonorità rock con un taglio di modernità ove sono presenti anche tessiture di synth (analogici) quando ipnotiche quando ancestrali, scritte e suonate da Chris. In altri momenti il sound sfocia in sospensioni improvvise e inaspettate dove tutto ha però un senso: sono proiezioni di momenti vissuti, come una colonna sonora di un film per esempio nella potente “No Mercy” o nella elegante “New Eras”. Non mancano brani atmosferici, nel caso di “On the Threshold” dalle tonalità oscure e doom o episodi bizzarri con “A better time”, anche questo brano scritto a quattro mani con Chris, dove la dimensione e l’atmosfera vissute ogni giorno nella “Delirio’s Haunted House” si fanno sentire tutte. La stessa “Platinum” è un vero e proprio viaggio di quasi 10 minuti dove il ritmo marziale con cui inizia e finisce lascia spazio ad una parte centrale strumentale in cui si entra virtualmente all’interno di un corpo, un corpo che purtroppo sta per lasciare questa vita, nello strazio prima del trapasso, vissuto in un incubo dove poi troverà la liberazione ascendendo ad una nuova dimensione per cui niente muore ma tutto si trasforma. All’interno del disco non mancano ospiti d’eccezione. Kevin Riddles, lo storico bassista degli Angel Witch che ha suonato il basso direttamente nella stessa canzone “Free Man”, cover bonus track presente sia nel CD che nella versione digitale, da lui stesso scelta per questa collaborazione con i Delirio and the PhantomsDavid Smith storico chitarrista dei Gypsy’s Kiss (prima band di Steve Harris degli Iron Maiden) alla chitarra, ospite all’interno dello stesso brano “Free Man”. A completare la lista dei numerosi guests presenti all’interno del disco: Eleonora De Medici, voce lirica, Lucky Balsamo alla chitarra, Jos Venturi al basso, Giuseppe Favia e Francesco Noli presenti nelle cover bonus tracks alla batteria, Chiara Peverelli, attrice, tutti presenti all’interno dei vari videoclip che vengono pubblicati settimanalmente nel canale YouTube https://www.youtube.com/@delirioandthephantomsFreddy Delirio, storico tastierista dei Death SS con i quali ha un’ampia discografia da lui stesso prodotta a livello artistico, ha raggiunto in più di un’occasione la vetta delle classifiche (tra i molti dischi: Ten, Rock’n’Roll Armageddon, Resurrection, The Darkest night ecc.) a cui si aggiunge un’importantissima attività live da headliner (come nel caso dello Sweden Rock FestivalGods of Metal ecc.). Cantante e fondatore degli H.A.R.E.M., con 22 anni di discografia (Fuel Records - SELF Distribuzione) e concerti all’attivo, è produttore e sound engineer da oltre 30 anni (docente Production Bachelor Jam Academy). Proprietario dell’FP Recording Studio con centinaia di produzioni realizzate a livello internazionale, giunge ad un nuovo disco e progetto dal nome Delirio and the Phantoms. La band ha intanto confermato il primo live in Germania all’Eber Hart festival di Treuchtlingen il 9 settembre

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