L.A. GUNS: nuovo video/singolo estratto dal prossimo album in uscita!
Gli L.A.Guns sono pronti per uscire con un nuovissimo full lenght album, "Checkered Past", schedulato per il 12 Novembre 2021 by Frontiers Music srl, ascoltatevi il nuovo deflagrante singolo e video "Cannonball".
MEMORIA AVENUE: nuovo act di A.o.r dalla Norvegia, ascoltatevi il singolo appena uscito!
ROVESCIO DELLA MEDAGLIA: esce "La Bibbia - 50th Anniversary" per festeggiare i 50 anni della band!
Jolly Roger Records è orgogliosa di annunciare che "La Bibbia - 50th Anniversary" del Rovescio della Medaglia, album che celebra i 50 anni (!) del debutto della prog band romana, uscira' il 29 Ottobre. Il disco sarà disponibile nei formati Cd (con 3 bonus tracks in inglese), Lp (prime 100 copie in vinile argento) e digitale.
Uscito nel 1971, "La Bibbia" valse alla band l'appellativo di "Black Sabbath italiani" e per gli appassionati del genere può essere considerato il primo album di Hard Rock italiano con il suo originale sound granitico, oscuro e potente grazie anche alle qualità tecniche dei musicisti.
Il disco è stato completamente risuonato e gode di nuovi arrangiamenti. La line-up del disco è la seguente: Enzo Vita (Chitarra), Andrea Castelli (Basso), Nicola Costanti (Voce e Tastiere), Davide Pepi (Chitarra), Marco Pisaneschi (Batteria).
"“La Bibbia” vendette subito 10 mila copie e la Rca fu soddisfatta. La critica di allora era dubbiosa per non dire negativa, abituata alle “canzoni” del tempo…forse non si aspettava una cosa del genere ma noi eravamo il Rovescio della Medaglia, non seguivamo mode…ed ancora oggi e’ cosi". (Enzo Vita)
"Con sul piatto "La Bibbia" del Rovescio della Medaglia fu amore al primo ascolto. Non ci potevo credere, un suono cosi' crudo e forte da un gruppo italiano non si era mai sentito, senza tastiere, proprio come i Led Zeppelin e Black Sabbath che adoravo" (Andrea Castelli)
Questa la tracklist:
NOTHINGNESS (IL NULLA)
LA CREAZIONE
L'AMMONIMENTO
SODOMA X Y
IL GIUDIZIO
THE GREAT FLOOD (IL DILUVIO)
THE CREATION (Cd Bonus Track)
THE WARNING (Cd Bonus Track)
JUDGEMENT DAY (Cd Bonus Track)
Preordini ed informazioni:
https://www.jollyrogerstore.com/release.php?id=109
BREAK ME DOWN: la band Milanese torna con un singolo, cover di Bjork.
I Break Me Down sono un band Alternative Metal fondata a Milano nel 2017. I loro live concentrano in un’unica e potente emozione tutta la carica e l’energia da cui nascono le loro canzoni. Oggi, 10 Settembre 2021, tornano finalmente alla ribalta i Break Me Down con una cover di "Army Of Me" dell’innovativa e controversa cantante islandese Björk. La band è recentemente entrata in studio per registrare le pre-produzioni del loro nuovo lavoro che verrà pubblicato tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022.
INGLORIOUS “Heroine”
Line up: Nathan James – vocals, Danny De La Cruz – guitars, Dan Stevens – guitars, Vinnie Colla – bass, Phil Beaver – drums
Tracklist: Queen Of The Night (Whitney Houston cover), Barracuda (Heart cover), Midnight Sky (Miley Cyrus cover), Nutbush City Limits (Tina Turner cover), Bring Me To Life (Evanescence cover), Fighter (Christina Aguilera cover), I’m With You (Avril Lavigne cover), I Hate Myself For Loving You (Joan Jett cover), I Am The Fire (Halestorm cover), Time After Time (Cyndi Lauper cover), Uninvited (Alanis Morissette cover)
Ciao a tutti amici e amiche di Cathouse, come state?! Oggi voliamo in Inghilterra, precisamente a Londra con gli Inglorious. Sulla scia del successo del precedente album “We Will Ride” uscito a febbraio 2021 con la nuova formazione. Oggi, vi presento “Heroine” un tributo alle voci femminili che hanno influenzato la band sia musicalmente che vocalmente. Heroine, spazia dall’hard rock ai successi pop di Whitney Houston, Miley Cyrus, Avril Lavigne e Christina Aguilera. Passando poi per canzoni senza tempo di Tina Turner, Heart e la mia adorata Joan Jett, per finire al rock contemporaneo di artisti del calibro di Evanescence, Alanis Morissette e Halestorm. Inoltre, il ricavato sarà devoluto in beneficenza a Women’s Aid, associazione inglese contro gli abusi domestici su donne e bambini. “Heroine” è molto orecchiabile nonostante l’unica interpretazione che mi è piaciuta meno rispetto l’originale è stata “Fighter” di Christina Aguilera. Una ascoltata -fossi in voi- comunque gliela darei vista la giusta causa dell’album.
LaGlo
WHITESNAKE + EUROPE: dal vivo in Italia nel 2022!
Il ‘Farewell Tour’ toccherà anche il suolo italico. I grandi Whitesnake accompagnati dagli Europe come special guest suoneranno il 28 Giugno 2022 al Lorenzini District di Milano.
Prezzo del biglietto in prevendita: € 60,00 + d.p.
Prezzo del biglietto in vendita la sera dello show: € 70,00
Prezzo del pacchetto vip: € 205,00 + d.p.
dalle ore 10:00 di venerdì 10 settembre i biglietti saranno disponibili su Ticketone
YNGWIE MALMSTEEN “Parabellum”
Lineup: Yngwie Malmsteen - vocals, guitars, bass, all instruments
Tracklist: Wolves At The Door, Presto Vivace In C# Minor, Relentless Fury, (Si Vis Pacem) Parabellum, Eternal Bliss, Toccata, God Particle, Magic Bullet, (Fight) The Good Fight, Sea Of Tranquillity
Ed eccoci qua, dopo tantissimi anni a parlare puntualmente del lungocrinito eroe della sei corde svedese, al secolo Yngwie Malmsteen. Cosa dire ragazzi?... Lui senza dubbio è stato e lo è tuttora il re dei 'velocisti' della chitarra, il re della musica tecnicamente e magnificamente suonata con il giusto mix tra classica e heavy metal. I suoi esordi negli eighties sono autentici masterpiece, la Bibbia per ogni chitarrista che si rispetti e per chiunque voglia approcciarsi a questo fantastico strumento. Io ho sempre seguito le evoluzioni del guitar world; dai maestri blues e fusion degli anni 60-70 al fenomeno di massa capitanato da Mike Varney e l'ascesa dei virtuosi della chitarra in pieni anni ottanta. Malmsteen ha fatto scuola, inutile dirlo e, anche se ho sempre riscontrato in lui una poca flessibilità strutturale/compositiva in quanto non si è mai discostato un poco dal suo stile neo-classico e sinfonico, ammetto che è stato capace di regalare a milioni di fans autentici momenti di estasi. Il qui presente 58enne Lars Johan Yngve Lannerbäck esce quindi a distanza di due anni dall'album di cover “Blue Lighting” con un nuovo disco, suonato, prodotto, arrangiato e cantato tutto da lui, “Parabellum”. Cosa è successo però? C'è un però! Come dicevo prima il guitar player di Stoccolma è stato un precursore ma dalla sua ha sempre peccato di ripetitività. Lasciando perdere i primi lavori, capolavori inarrivabili per molti, si è crogiolato nella sua grazia divida di Dio della chitarra partorendo album su album che sono stati -spesso- una mera elucubrazione stilistica, uno sfoggiare tecnica a profusione sempre sul filo dei 1/64 di velocità e tanta , tantissima musica classica rivista e rielaborata in chiave heavy rock. Tutto questo non è certamente un danno però, dopo decine e decine di dischi, onestamente siamo assuefatti dal suo stile: un pizzico di varietà, un briciolo di inventiva con qualche album “diverso”, anche solo per mostrare al mondo che è capace di suonare tutto ed anche bene. Quasi ho amato di più il penultimo e già menzionato cover album “Blue Lighting” uscito nel 2019, dove per la prima volta l'ho sentito suonare blues rock, coverizzando grandi del passato ma, perlomeno, ha fatto uscire dai suoi amplificatori qualcosa di differente. “Parabellum” infatti non si discosta di una virgola dal suo classico stile e le canzoni sembrano già sentite, gli stessi solos risultano ripetitivi, monotoni, senza verve e, alla lunga, si fatica ad ascoltare tutte le tracce presenti. Inoltre, manco farlo apposta, il buon Yngwie ha fatto un lavoro pessimo in fase di produzione, registrazione e arrangiamento; il suono è “chiuso e ovattato”, ed anche le song più “interessanti” come “Relentless Fury”o “(Fight) The Good Fight” entrambe cantate (molti pezzi sono strumentali), risultano sporcate da una pessima produzione. Album consigliato solo ai fans più accaniti.
Roby Comanducci
EDGE OF PARADISE “The Unknown”
Line up: Margarita Monet - vocals, keys, Dave Bates – guitars, Jamie Moreno – drums, Ricky Bonazza – bass
Tracklist: Digital Paradise, My Method Your Madness, Tidal Wave, The Unknown, Believe, False Idols, You Touch You Die, One Last Time, Leaving Earth, Bound To The Rhythm, My Method Your Madness (Industrial Remix) - bonus Track
Eh si cari miei, stavo proprio aspettando con ansia il nuovo album in studio, il quarto per l'esattezza, di questo ottimo combo di musicisti Losangeleni capitanati dalla bella e soprattutto brava female vocalist Margarita Monet. La band esiste dal 2011 con il loro esordio (indipendente) dal titolo “Mask” e in questi dieci anni ci ha regalato ottime prove musicali in studio. Amiamo la loro capacità di miscelare sinfonie, vocalizzi della brava Monet, atmosfere eteree in contrapposizione a fraseggi metal e arrangiamenti pomposi senza però cadere mai nella “trappola” del canonico progressive metal. Anzi, qui si va ad esplorare un sound più modern rock a tratti anche con accenni alternative-elettronici (ma solo negli arrangiamenti) che rendono lo stile degli Edge of Paradise sicuramente originale e carico di adrenalina e ammalianti eufonie. La capacità di questa band è il saper proporre song che possano essere assimilate con facilità per merito di una melodia insita molto forte e anche “commerciale” che però viene sorretta sapientemente da un suono assolutamente e indiscutibilmente heavy e, per capire esattamente quanto appena scritto, ascoltatevi la bellissima opener “Digital Paradise”. Il loro modern rock salta fuori nella sua piena verve in “My Method Your Madness” che viene anche riproposta nel finale remixata e come bonus track. Inutile dire che la voce di Margarita è il punto forte del disco; un'ugola dalla bellissima tonalità, forse non esageratamente modulabile ma in grado di valorizzare le canzoni con una timbrica eccelsa ed anche una discreta estensione vocale. Ascoltatevi la sublime interpretazione di Margarita nella lenta e poi cadenzata “The Unknown” e mi saprete dire. Inoltre gli Edge of Paradise sono capaci di cavalcate pompose quali “False Idols” ma in definitiva tutti i brani sono caratterizzati da un ottimo guitar work e un mirato uso delle keyboards per creare l'atmosfera ideale ed il giusto mood. Non posso che consigliarvi spassionatamente questo album, indubbiamente una delle migliori uscite discografiche di questa prima parte del 2021!
Roby Comanducci
LITTLE STEVEN: autobiografia in uscita a ottobre.
‘Memoir – La mia Odissea fra Rock e Passioni non Corrisposte’, questo il titolo dell'imminente autobiografia del grande Little Steven. Uscirà il prossimo 26 Ottobre 2021 per Editrice Il Castello, Collana Chinaski Edizioni
ALAN PARSONS: nuovo album dal vivo "The NeverEnding Show: Live in the Netherlands"
Il leggendario artista e maestro Alan Parsons ha annunciato l'uscita di un nuovo album dal vivo intitolato "The NeverEnding Show: Live in the Netherlands" il 5 novembre 2021. L'uscita mostra la performance che l'Alan Parsons Live Project ha tenuto al Tivoli di Utrecht , Paesi Bassi, il 5 maggio 2019. La band era, come al solito, in ottima forma e alimentata con energia extra da un pubblico entusiasta. Una performance straordinaria con la formazione definitiva della band con cui Alan è andato in tournée. Guardate il video della live performance di "Games People Play".
line up:
Alan Parsons: Lead Vocals, Backup Vocals, Acoustic Guitar, Keyboards, P.J. Olsson: Lead Vocals, Acoustic Guitar, Percussion, Todd Cooper: Vocals, Sax, Recorder, Acoustic Guitar, Percussion, Jeff Kollman: Guitars, Vocals, Tom Brooks: Keyboards, Vocals
Dan Tracey: Guitars, Vocals, Guy Erez: Bass, Vocals, Danny Thompson: Drums, Vocals, Jordan Asher Huffman: Guest Vocals