Apr 09

HARDCORE SUPERSTAR “Abrakadabra”

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Line up: Joakim “Jocke” Berg – vocals, Martin Sandvik – bass, Magnus “Adde” Andreasson – drums, Vic Zino – guitars

Tracklist: Abrakadabra, Influencer, Forever And A Day, Weep When You Die, Give Me A Smile, Catch Me If You Can, One For All, Dreams In Red, Throw A Brick, Fighter

Erano la “new sensation” dal nord Europa, facenti parte di quel gruppo di nuovi acts musicali (quasi) prevalentemente svedesi-norvegesi che dalla seconda metà dei “grungettari” e alternativi anni novanta, fecero capolino nel music biz; stiamo parlando di Hellacopters, Backyard Babies e la controparte a stelle e strisce chiamata Buckcherry su tutti (ovviamente ce ne sono stati altri come i “capiscuola del death punk” Turbonegro, nda). Ecco. I nostri sono stati insieme alle band appena menzionate gli araldi del nuovo rock “viscerale, stradaiolo, urbano” dopo anni di oblio offuscati dal deprimente sound di Seattle e tutti i suoi esponenti. Noi che amiamo prevalentemente il rock'n'roll potente, granitico e chiassoso eravamo rimasti spaesati e coi ricordi piantati all'epoca del platinato e ammiccante hair metal ottantiano e quindi onore al merito ad acts quali Hcss che hanno contribuito a ridonare vita al rock più sporco e diretto, oramai persosi in produzioni minori o bloccato dal disinteressamento del music business. Sono passati ben 25 anni dalla loro nascita e, per fortuna e senza grossi stravolgimenti di line up eccetto l'abbandono del guitar man Silver Silver (un vero peccato!...nda), sono ancora attivi e carichi di adrenalina e “voglia di far casino”. Infatti, questo nuovissimo full lenght album “Abrakadabra” è lì a dimostrare quanto appena scritto: trattasi del dodicesimo disco ma non sente il passare del tempo e picchia “duro”, sempre e comunque impreziosito dalla vena melodica dal giusto effetto “commerciale” che contraddistingue “Jocke” e soci. Dico questo perchè i nostri da sempre hanno un vero culto per l'hit single, la canzone d'effetto con l'innata capacità di conficcarsi in testa e far ballare la gente per intere ore. Autentici ritornelli e chorus line che divengono inni per i più giovani, basti pensare alle superlative “We don't Celebrate Sundays”, “My Good Reputation”, “Liberation” e tantissime altre. In questo “Abrakadabra”, come dicevo prima, non manca energia ma... c'è un ma......si fatica a trovare una vera hit, o la song trascinante che potrebbe far acquisire originalità all'intero lavoro. Dopo ripetuti ascolti menzionerei sicuramente la title track, song semplice dalle chorus line ficcanti e ruffiana al punto giusto per poi saltare a piè pari alla quinta traccia “Give Me A Smile” che ci ragala un buon guitar work dal suono saturo e corposo. La successiva “Catch Me If You Can” è un ottimo up tempo veloce e speedy al punto giusto per poi arrivare allo street rock di “One For All”, non un capolavoro ma di discreta fattura. Interessante anche l'incedere di “Dreams in Red” che si sviluppa in una rocciosa song, cadenzata e pulsante. Alla fine, giunti al termine dell'ascolto, possiamo affermare che la band di Goteborg è ancora in forma ma, senza ombra di dubbio, poteva fare qualcosina di più.

Roby Comanducci

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Additional Info

  • Artist: HARDCORE SUPERSTAR
  • Release Date: Venerdì, 25 Marzo 2022
  • Genre: street rock
  • Production by: Golden Robot Records
  • Voto: 3.5

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