Nov 29

JOHN PETRUCCI “Terminal Velocity”

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Line up: John Petrucci – guitar, Dave LaRue – bass, Mike Portnoy – drums

Tracklist: Terminal Velocity, The Oddfather, Happy Song, Gemini, Out Of The Blue, Glassy-Eyed Zombies, The Way Things Fall, Snake In My Boot, Temple Of Circadia

E bravo Mr.Petrucci che torna al disco solista dopo quindici anni, il suo primo solo “Supended Animation” è datato 2005, e lo fa nel migliore dei modi aiutato nientepopodimeno che da Mr. Portnoy, a circa dieci anni dalla sua dipartita dai Dream Theater e con al basso il fedele amico Dave LaRue (già presente nel suo primo disco solista, nda). Allora ragazzi, cosa ne dite? Varrà la pena di spendere i vostri soldini per questo disco strumentale o siamo di fronte ad una noiosa esibizione di sterile tecnica? La risposta è che il disco è un vero concentrato di energia e originalità con song alle quali manca solo un cantato in quanto strutturate in modo da poter essere rielaborate e non solo come un mero virtuosismo di chitarra. Il nostro si mette al servizio della canzone e riesce a non annoiare l'ascoltatore ma anzi, lo tiene incollato con continui cambi tempo, particolari fraseggi, armonie e passaggi a volte iper tecnici ed altre volte più easy che si conficcano nella testa e non vanno più via. Un album versatile quindi, che omaggia sicuramente alcuni stilemi della band madre di John, i Dream Theater, ma che vola anche verso stilemi differenti e affronta passaggi e mix musicali di forte impatto. Basta ascoltarsi la bellissima e ammaliante 'Happy Song' per farsi un'idea; ritornello orecchiabile e raffinato che si sviluppa poi in un guitar work tecnico ma solare e da vasto airplay. L'esatto opposto lo riscontriamo nella tecnica sopraffina presente su 'Gemini', brano che accarezza diversi stilemi dal prog metal a passaggi armonici di notevole spessore per arrivare a proporre una sorta di flamenco- latin guitar d'eccezione e riprendere poi portentoso con arpeggi e scale veloci sino alla fine. Altro cambio strutturale lo troviamo nella stupenda 'Out Of The Blue', eccellente lento e autentica perla che si diletta in una sorta di rivisitazione del blues in “chiave Petrucci”, ma sembra comunque di ascoltare alcuni pezzi del compianto ed intramontabile Gary Moore. Assolutamente carica di pathos ed ammalianti eufonie che vanno a bilanciarsi con la parte più heavy dei riff di un guitar work impeccabile è 'The Way Things Fall', song di grande scuola che farà impazzire tutti i patiti della sei corde. In ogni caso tutte le tracce presenti sono degne di nota e concorrono ad inserire questo lavoro nella mia personale top albums 2020. Grazie per averci regalato “Terminal Velocity” John, con le tue note sarà un Natale sicuramente più bello!

Roby Comanducci

 

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Additional Info

  • Artist: JOHN PETRUCCI
  • Genre: Guitar Oriented
  • Production by: Sound Mind Music
  • Voto: 4.5

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