Set 13

HOUSE OF LORDS "Full Tilt Overdrive"

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HOUSE OF LORDS
"Full Tilt Overdrive"
(Frontiers Music srl)
release: 11 - 10 - 2024
genere: Aor, pomp rock
voto: 4

Line up: James Christian - vocals, bass, Jimi Bell – guitars, Mark Mangold – keyboards, Johan Koleberg - drums

Tracklist: Crowded Room, Bad Karma, Cry of the Wicked, Full Tilt Overdrive, Taking The Fall, You're Cursed, Not The Enemy, I Don't Wanna Say Goodbye, Still Believe, State of Emergency, Castles High

Con leggero anticipo, ma la bramosia era enorme e - tra l'altro - aspettatevi a breve anche la mia intervista al buon James, eccomi a recensire la quattordicesima fatica in studio di quella che a mio avviso è il mammasantissima, la band cardine del movimento Adult Oriented Rock nonché pompous e melodic rock. Anche se, però, tali etichette vanno strette a James Christian e soci, loro hanno dettato alcune regole con i loro primi due album, "House of Lords" '89 e soprattutto il masterpiece "Sahara" del 1991, ma precisiamo - alcuni potrebbero dire- che il suddetto genere già era in auge nei primi anni ottanta (potremmo citare Angel, Aviator, Giuffria...), ma la comparsa nel music world di questa all stars band permise di riscrivere alcuni canoni fondamentali. Della stellare formazione di "Sahara", Giuffria, Cordola, Mary, Guy, Wright, dopo tanti cambi di line up è rimasto il fondatore e vocalist James Christian accompagnato da un altro membro di "vecchia data", Jimi Bell alle chitarre (entrato in line up nel 2006 con l'album "World Upside Down", il secondo del dopo reunion nel 2000) e Mangold e Koleberg già presenti nel penultimo "Saints and Sinners" che contribuiscono non poco a rendere questo full lenght album un concentrato di classe e qualità. A detta della band l'album è più strong dei precedenti ma , ascoltandolo,  posso affermare che questa eccessiva durezza rispetto ad altri lavori non l'ho trovata, diciamo che prosegue la linea più hard del suo predecessore "Saints and Sinners", targato 2022.  Come sempre le composizioni sono valide, James non ha lesinato su nulla e il notevole guitar work del buon Jimi Bell confezionano un prodottino niente male. Fra le top song mi sento di caldeggiare l'ascolto della veloce e pomposa "Full Tilt Overdrive", ma anche "Taking the Fall" con l'inizio e le alternanze semi acustiche a passaggi heavy rock oppure "Not The Enemy" dall'incedere hard-pomp rock aggrazziata da un pregevole keyboards sound di Mark suggellato da riff di spessore dell'axe man Jimi. Mi spiace invece che sia stata scelta come singolo "Bad Karma", onestamente trattasi di una canzone sempliciotta ma soprattutto poco incisiva e senza carattere; per promuovere album di artisti di questo calibro non capisco perchè si decida in scelte - sovente - poco azzeccate. Un buon esempio di heavy rock - anche se non fa gridare al miracolo - ce l'abbiamo con l'opener "Crowded Room" che, a mio avviso, avrebbe potuto essere lei il singolo di lancio per "Full Tilt Overdrive". Da segnalare la lunghissima (quasi dieci minuti!) "Castles High" che ha il compito di chiudere l'album; una song epica e a tratti quasi progressive, ricca di atmosfere che strizza l'occhio nel lodevole e pregiato apporto tastieristico ai Deep Purple con passaggi sinfonici molto seventies e ricchi di pathos. Veramente azzeccato lo stacco verso metà song con l'innesto di keys ma soprattutto organo e una parte solista dedicata alle tastiere che mette in evidenza le eccelse doti di Mangold per poi lasciare spazio alla sei corde di Bell che cesella un solo d'effetto per poi riunirsi in un tutt'uno  e proseguire la canzone. Ci sono sicuramente altri momenti degni di nota ma, facendo una media, le song non menzionate riescono a creare quell'amalgama di buon rock, edulcorato al punto giusto, ammiccante e con la dose giusta di energia; forse avrei gradito, nella totalità di quasi un'ora di musica, maggiori tracce con più carattere, quelle che alla fine ti vien voglia di canticchiarle subito e il loro refrain ti si conficca nel cervello. Ecco, da questo punto di vista "Full..." è inferiore al precedente "Saints and Sinners" ma credo comunque che riesca a far breccia nel cuore dei tantissimi fans del gruppo.

Roby Comanducci

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Additional Info

  • Artist: HOUSE OF LORDS
  • Release Date: Venerdì, 11 Ottobre 2024
  • Genre: Aor, pomp rock
  • Production by: Frontiers Music srl
  • Voto: 4

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