Line-Up: Chip Z’Nuff – vocals, bass, Tony Fennell – guitars, Tory Stoffregen - guitars, Daniel Benjamin Hill – drums
Tracklist: Magical Mystery Tour, Cold Turkey, Eleanor Rigby, Live And Let Die, Dear Prudence, Helter Skelter, Jet, Revolution, Back In The U.S.S.R, With A Little Help From My Friends
Ciao a tutti amici e amiche di Cathouse, come state?! Oggi vi parlerò degli Enuff z’nuff che ancor prima dell’uscita del nuovo album “Enuff z’Nuff’s Hardrock Nite” lo scorso 12 Novembre ha fatto registrare il “sold out”. La fonte arriva direttamente dai loro canali social. Con “Enuff z’Nuff’s Hardrock Nite” gli Enuff z’nuff hanno voluto reinterpretare i brani della band britannica più conosciuta al mondo e preferita da quest’ultimi ossia i Beatles. Non solo hanno reinterpretato i successi dei Beatles, ma anche i progetti solisti di quest’ultimi come “Jet” e “Live and Let Die” di Paul McCartney e “Cold Turkey” di John Lennon. Gli Enuff z’Nuff si formarono a Chicago, in Illinois - (USA) dal bassista Chip Z’nuff e Donnie Vie nel lontano 1983. Nel 1989 pubblicarono il loro primo omonimo album di debutto con Atco/Atlantic Records che consentì loro di ottenere sin da subito un certo successo nei primi anni '90. Ed è proprio grazie al successo ottenuto che in seguito decisero di abbandonare lo stile Glam che li caratterizzò agli esordi. La critica li acclamò come la “Next Big Thing”, ovvero eredi dei Beatles ma adattati all’hard rock di fine anni '80. Ma ora torniamo a parlare di “Enuff z’nuff’s Hardrock Nite”. Ogni canzone è interpretata in maniera frizzante e perfetta, si può dire che questo nuovo gioiellino potrebbe essere apprezzato oltre che dai fan più scatenati della band, anche da chi volesse fare i primi approcci alle canzoni dei Beatles. Restate sintonizzati sui canali di Cathouse per altre nuove recensioni. Alla prossima!
La Glo