Luca

Luca

Feb 15

ALL MY SHADOWS “Eerie Monsters”

 

 

 

Line up: Stephan Lill – guitars, Andy Kuntz – vocals, Markus Teske – keyboards, Franky R. - bass, Andreas Lill - drums

Tracklist: Silent Waters, A Boy Without A Name, Syrens, Lifeforms, Wolverinized, The Phantoms Of The Dawn, Farewell, Devil's Ride, All My Eerie Monsters

"Eerie Monster" è il primo lavoro degli All My Shadows gruppo fondato nel 2020 dai membri dei Vanden Plas Stephan Lill e Andy Kuntz. Il disco contiene nove tracce molto interessanti. Belle sonorità metal con qualche influenza progressive che all'interno di ogni brano si miscelano ben bene. Infatti le prime sei tracce iniziano con sonorità molto lente per poi entrare con ritmi e riff di chitarra molto più corposi. "Farewell" è una bella ballad (...e considerando che non sono un amante dei lenti è veramente emozionante...nda) mentre "Devil's Ride" e "All My Eerie Monsters" sono gli ultimi due brani del disco che, a differenza delle altre tracce presenti, partono subito con suoni e ritmi incalzanti e avvolgenti. Un gruppo che, se manterrà questi standard anche in futuro, farà sicuramente parlare di se nei prossimi anni. Per esser un disco di debutto è sicuramente valido poiché sono presenti buone idee nel songwriting/composizione e il sound ha la peculiarità di farti stare sempre con un pò di suspense.

Luca

Gen 11

CROWNE “Operation Phoenix”

 

 

Line up: Alexander Strandell – lead vocals, Love Magnusson – guitar, Jona Tee – guitar, keyboards, backing vocals, John Levén – bass, Christian “Kicken” Lundqvist – drums

Tracklist: Operation Phoenix, Champions, In The Name Of The Fallen, Super Trooper, ,Ready To Run, Juliette, The Last Of Us, Just Believe, Roar, Victorious, Northern Lights

La band svedese Crowne esce con il secondo album contenente undici brani tramite la Frontiers Music srl. Il disco ha sonorità hard rock ma con molti riff di chitarra influenzati dal metal. " Operation Phoenix" è la title track che apre il full lenght album, caratterizzata da un inizio che stupisce per il lavoro di songwriting e produzione con vari cambi di intensità nella stessa song. “Operation...” fa da apripista alla seconda traccia, "Champions", che ci regala una potenza nel riff spiccatamente heavy metal, con una accuratezza nell'uso delle tastiere molto lodevole e mai scontata. "In the name of the fallen" è altro gran pezzo bello potente e con sonorità moderne ed intense. "Super Trooper" è una buona canzone ritmata con cali di intensità nelle strofe che conferiscono quella “speciale” particolarità al brano che non ti aspetti. "Ready to Run" parte con le tastiere che fanno da “apertura” e poi coinvolgono tutti gli altri strumenti in un mix decisamente pomposo. "Juliette" invece è una traccia quasi “power” per come inizia ma interessante anche per gli assoli di chitarra, veramente un ottimo guitar work. "The last of us", "Just believe", "Roar", "Victorious" e "Northerm Lights" sono i pezzi successivi del disco dove in particolare spiccano le capacità canore di Alexander in grado di passare da tonalità metal a parti più melodiche senza alcuna difficoltà, e soprattutto, senza rovinare il sound. Un gruppo da tenere sotto osservazione perché come secondo lavoro è da considerarsi indubbiamente interessante.

Luca

Dic 29

NEVENA “Nevena”

 

 

 

Line up: Michael Palace - all instruments, backing vocals
Nevena Dordevic - lead vocals, backing vocals, piano

Tracklist: Bulletproof, Bad Sun Rising, Straight Into Madness, Too Late, Writer’s Block, Miracles, You Two, Fire In Me, Brand New Heart, Veil On The Mirror, Outrageous

Nevena Božovič nata il 15 giugno 1994 ha rappresentato la Serbia al Junior Eurovision Song Contest 2007 classificandosi terza. Dopo la sua apparizione ha rappresentato ancora la Serbia nel 2013 e 2019. Ora ha debuttato con il suo primo self titled album di undici tracce grazie alla nostrana e sempre attenta Frontiers Music srl. L'album è un classico esempio di rock e Aor. Si inizia con "Bulletproof" un pezzo che ti fa ballare condito con riff accattivanti. La successiva "Bad Sun Rising" - anche se strizza gli occhi allo stile '80 - ha ottime sonorità moderne mentre "Straight Into Madness" è una traccia che fa fare un netto salto negli anni 80's e le sue “calde” sonorità. Nella seguente "Too Late" si torna a ballare con variazioni di ritmo ed interpretazione tra strofe e ritornello molto ben fatti e rifiniti. "Writer's Block" è una canzone molto piacevole dal forte gusto commerciale che mantiene alto il livello di attenzione e non fa distrarre l'ascoltatore preparandolo poi alla ballad "Miracles", dall'inizio molto epico e un'interpretazione vocale perfetta che denota la duttilità e capacità interpretativa di Nevena. Con "You Two" si cambia ritmo e si omaggia ancora una volta un “certo” pop/punk stile Avril Lavigne che può lasciare spiazzati ma risulta un ottimo risultato, accattivante e maliziosa."Fire In Me","Brand New Heart","Veil On The Mirror" è "11 Outrageous" sono le restanti (e buone) canzoni per concludere il disco di debutto di questa cantante serba che ha lo scopo di far ballare per tutto il tempo con ottime sonorità e interpretazioni degne di nota. Un album d'esordio molto piacevole nell'ascolto e divertente da ballare.

Luca

Dic 19

CHEZ KANE “Powerzone”

 

 

 

Line up: Chez Kane – vocals, Danny Rexon - all instrumentation and production. Additional Musicians: Jesse Molloy - saxophone

Tracklist: I Just Want You, (The Things We Do) When We’re Young In Love, Rock You Up, Love Gone Wild, Children Of Tomorrow Gone, Powerzone, I’m Ready (For Your Love), Nationwide, Streets Of Gold, Guilty Of Love

“Powerzone" è il secondo album dell' inglese Chez Kane come solista pubblicato dalla Frontiers. Il disco è composto da dieci tracce basate su di un buon rock melodico ma che strizzano l'occhio al classico AoR anni '80 con qualche influenza di sonorità come Foreigner, Bryan Adams e Deff Leppard. "I Just Want You" è la canzone di apertura dell'album e ci fa fare un deciso tuffo nel passato. "(The Things We Do) When We’re Young In Love" e "Rock You Up" come ritmo sono in crescendo ma la sorpresa vera è "Love Gone Wild", una scarica di adrenalina inaspettata con una partenza a razzo e con un'ottima scelta nell'aver inserito una parte di fiati. "Children Of Tomorrow Gone" è una “leggera” pausa per poi passare alla title track. "I’m Ready (For Your Love)" e "Nationwide" si accelera di nuovo con riff interessanti e si finisce con "Streets Of Gold", "Guilty Of Love" invece è una classifica ballad posizionata come ultima canzone. Nel disco c'è pure la partecipazione di Danny Rexon frontman dei Crazy Lixx il quale ha puntato su di lei (ha prodotto anche l'album, ndr). Considerando che, per la giovane Chez, è il suo secondo disco solista le farei i complimenti. Le uniche due pecche che si possono fare sono: la scaletta delle canzoni -troppi “alti e bassi” ed anche partecipazione di Danny Rexon che poteva sicuramente ottenere qualcosina di più come arrangiamento e sound in alcuni pezzi.

Luca

 

Voto 2.5/5