Ott 05

ENUFF Z'NUFF “Brainwashed Generation”

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Line-up: Chip Z’nuff – bass, vocals, Tory Stoffregen – guitars, Alex Kane – guitars, Dan Hill – drums. Special guests: Mike Portnoy - Ringo / Beatles replica kit by TAMA - Track 5, DAXX “Cheap Trick” Nielsen - Drums tracks 2, 4, 7, 9, Steve Ramone - Guitar tracks 2, 8, Tony Fennell - Guitar track 3, Joel Norman - Piano track 1, Brian Ray - Guitar track 8, Ace Frehley - Inaudible lead guitar track 7

Tracklist: The Gospel, Fatal Distraction, I Got My Money Where My Mouth Is, Help I’m In Hell, It’s All In Vain, Strangers In My Head, Drugland Weekend, Broken Love, Go…, Winding Road

Ed ecco qua il nuovo album degli Enuff' Z'nuff, o meglio della band del vocalist e bass player Chip, unico membro rimasto della line up originale. Ma questo non sarebbe neanche un male (visto che è il co-fondatore insieme a Donnie Vie nel 1983 di questa band), il “problema” - se lo vogliamo catalogarlo come problema - è che il buon Chip continua sempre a fare buona musica ma si sta letteralmente trasformando in un concentrato di pop music, Beatles sound a manetta e qualche riff di chitarra tanto per ricordare che una volta erano un'eccellente combo di sleaze rock'n'roll. Non sto nemmeno a scomodare l'omonimo debut album di 31 anni fa che li catapultò in vetta alle classifiche di tutto il mondo con pezzi quali 'Fly High Michelle' e nemmeno altri buoni dischi nel corso degli anni; questo “Brainwashed Generation” esce a due anni dal penultimo “Diamond Boy” ed è ancora più “leggero e soft” di quel disco. Non voglio però che fraintendiate la commerciabilità e il suono pop oriented come sinonimo di scarsa qualità, no no....Mr. Chip e la band riescono comunque a creare (alcune) song dal forte appeal, ascoltatevi 'It's All in Vein' e capirete. La capacità nel creare momenti degni del nome che portano c'è però manca la componente hard rock o perlomeno qualcosa che li faccia amare anche per eventuali scariche di adrenalina e non solo per song discrete ma comunque prive di mordente. Alcune eccezioni ci sono (una l'ho appena menzionata) e l'altra potrebbe essere 'Winding Road' dove si torna a rockare con maggiore grinta. Avrete notato la moltitudine di ospiti presenti in quest'album, un notevole spiegamento di forze che, però, ha dato i suoi frutti solo nella bella (forse la top song) 'Drugland Weekend' dove l'anima del loro vecchio street rock torna a pulsare e il tutto viene impreziosito da un eccelso solo di chitarra di Mr. Ace Frehley. Cosa dire, un album che i fans sfegatati compreranno sicuramente ma che difficilmente farà acquisire agli Enuff nuovi adepti e amanti del loro (attuale) sound.

Roby Comanducci

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Additional Info

  • Artist: ENUFF Z'NUFF
  • Genre: sleaze - pop rock
  • Production by: Frontiers Records
  • Voto: 3

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