Roberto

Roberto

Apr 30

LIPZ “Changing The Melody”

LIPZ
“Changing The Melody”
(Frontiers Music s.r.l.)
genere: glam metal
release: 15 – 03 – 2024
voto: 3.5

Line up: Alex K Klintberg - vocals, guitar, Koffe K Klintberg – drums, Conny Svärd – guitar, Chris Young - bass

Tracklist: I’m Going Under, Changing The Melody, Bang Bang, Stop Talk About, Bye Bye Beautiful, I’m Alive, Freak, Secret Lover, I Would Die For You, Monsterz

Altro gruppo “glammettone” sempre dalla fervida fucina multicolore nord europea; al secolo si fanno chiamare Lipz e sono in auge dal 2011 ma con questo nuovo “Changing...” staccano il biglietto del secondo album uscito. La band è capitanata dai fratelli Klintberg e ci propone un glam metal interessante (che si rifà tantissimo alla golden age hair metal della seconda metà anni '80) che però non fa gridare al miracolo e condisce via tutti i cliché del suddetto genere; chorus line ammiccanti, riff corposi su basi ritmiche commerciali al punto giusto, refrain che tentano l'approccio diretto radiofonico e vogliono conquistare l'ascoltatore soprattutto per una genuina semplicità e gusto armonico da party time! E d'altronde cosa vogliamo pretendere? Il glamour non si è mai elevato come araldo di tecnica e avanguardia musicale, è un rock'n'roll abbastanza semplice impreziosito da chorus line e ritornelli maliziosi che fanno venir voglia di ballare e far festa con gli amici. Un lavoro quindi piacevole dal quale potrei estrapolare i due migliori momenti in “I’m Going Under” e “I’m Alive” ma che in definitiva ha tutte le carte in regola per piacere ai tanti estimatori e seguaci del rock glitteroso e variopinto.

Roby Comanducci

In questi giorni, l'artista solista, cantante e cantautore svedese Kent Hilli svela il suo ultimo gioiello musicale, il nuovo singolo "Can't Stop Loving You", accompagnato da un video, tramite Frontiers Music. Questo nuovo materiale differisce dalle versioni precedenti di Kent in quanto offre un approccio più crudo e sincero alla scrittura delle sue canzoni. Descrivendo l’essenza del brano, Kent dice: "... “’Can’t Stop Loving You’ è una canzone che penso sia un po’ diversa rispetto a quelle che ho pubblicato prima, mostrando un lato diverso e una prospettiva più ampia della mia musica e della mia voce. È una canzone molto nuda e intima sull’amore che supera la vita come la conosciamo al di là del grande sconosciuto, con un ottimo mix tra Pop e AOR”.

click her to see video

 

 

Nuova edizione del festival ROCK IN ROMA 2024, con 28 concerti ad oggi annunciati, è il festival della Capitale, nonché tra i più importanti festival internazionali.
 
Si scaldano i motori per una nuova estate destinazione Rock in Roma 2024, il Festival internazionale che da 14 edizioni richiama i più grandi artisti della musica mondiale: 28 concerti ad oggi annunciati, 2 mesi di appuntamenti live no stop, 3 palchi, infinite sorprese. Rock in Roma è sempre una grande festa, uno spettacolo nello spettacolo che va in scena dal 13 giugno al 27 luglio e che ogni anno offre al pubblico di appassionati di musica esperienze indimenticabili nelle notti luminose della Città Eterna. È un Festival visionario, cresciuto edizione dopo edizione a livello internazionale fino ad essere riconosciuto come appuntamento musicale tra i più noti in Europa. Si distingue per il perfetto equilibrio tra le proposte musicali di una kermesse che abbraccia tutti i generi, dal rock al pop, dall’heavy metal alla scena cantautorale, dalla musica dance al rap, all’indie. È proprio questo il manifesto di Rock in Roma: un festival inclusivo, multigenere, con un fitto e variegato calendario di concerti per ogni età. Protagonisti di Rock in Roma 2024 saranno i grandi headliner internazionali di maggior successo, come 21 Savage, Deep Purple, Placebo, Fontaines D.C., Loreena McKennitt; e artisti nazionali, tra cui CCCP – Fedeli alla Linea, Tommaso Paradiso, Geolier, Gemitaiz, Salmo & Noyz, Club Dogo e molti altri. Tra gli appuntamenti più attesi di quest’anno c’è, oltre al live di Calcutta già sold out e previsto per il 30 giugno all’Ippodromo delle Capannelle, l’unico concerto in Italia come headliner di 21 Savage, che si candida a evento urban dell’anno. L’artista numero uno negli USA è tra i rapper più eclettici e ricercati della scena urban globale. Maxmiliano Bucci e Sergio Giuliani, fondatori e direttori artistici di Rock in Roma, sin dalle prime edizioni hanno sempre mantenuto alta l’idea di Rock in Roma come il festival della Capitale, della musica en plein air e artisticamente viva, invitante e competitiva, sviluppando oggi una brand awareness tale da rendere la Città Eterna tappa chiave all’interno dei routing di Big nazionali ed internazionali del Music business, anche grazie alla consulenza artistica, il forte supporto e coinvolgimento di Armando Perticaroli. La musica dal vivo è protagonista indiscussa dell’estate romana e attira fan provenienti da ogni parte del mondo, tantissimi appassionati che vivono l’esperienza live come pura, completa, che riempie l’animo. Rock in Roma, grazie al lavoro di THE BASE, società leader nella produzione di grandi eventi sul territorio nazionale, ha accolto dal 2009 ad oggi star internazionali ed italiane. 14 edizioni all’insegna della musica dei più grandi artisti di sempre. Si sono esibiti, negli anni, The Rolling Stones, Bruce Springsteen, David Gilmour, Roger Waters, Radiohead, Duran Duran, Måneskin, Post Malone, Arctic Monkeys, Cigarettes after Sex, Marilyn Manson, The Chemical Brothers, The Killers, Metallica, Slipknot, Muse, Thirty Seconds to Mars, Queens of Stone Age, The Lumineers, Sigur Rós, The Smashing Pumpkins, Iron Maiden, Linkin Park, solo per citarne alcuni. Come di consueto, le prestigiose venue che accoglieranno i grandi live della kermesse saranno l’Ippodromo delle Capannelle – con il Black e Red Stage – e la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. I concerti della 14° edizione, previsti all’Ippodromo delle Capannelle, sono: il 13 giugno i CCCP – Fedeli alla linea; il 14 giugno Gemitaiz; il 15 giugno Gabry Ponte e, sempre nella stessa venue, Rock Me Pride; il 17 giugno Tropico; il 19 giugno La Sad; il 21 giugno Salmo & Noyz; il 22 giugno Teenage Dream; il 25 giugno BABYMETAL (special guest: DeathbyRomy); il 28 giugno Geolier; il 30 giugno Calcutta (sold out); il 4 luglio Tommaso Paradiso; il 5 luglio Bruce Dickinson; il 6 luglio Kerry King; 8 luglio Placebo; 11 luglio Massimo Pericolo; il 16 luglio 21 Savage; il 18 luglio BNKR44; il 19 luglio Club Dogo; il 20 luglio Deejay Time; il 24 luglio Marlene Kuntz (special guests: Spiritual Front); il 27 luglio Tedua. La Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ospiterà i seguenti live: il 25 giugno Fontaines D.C.; il 3 luglio Die Antwoord; il 7 luglio Cat Power sings Dylan; il 10 luglio Deep Purple; il 20 luglio Cristiano De André; il 22 luglio Loreena McKennitt. Dopo lo strepitoso successo dello scorso anno, per la seconda volta consecutiva il festival ospiterà l’evento Rock Me Pride (Art Pop Edition), il party ufficiale del Roma Pride powered by Muccassassina, diretto artisticamente da Diego Longobardi e previsto per sabato 15 giugno all’Ippodromo delle Capannelle, con la partecipazione straordinaria di Annalisa, madrina del Roma Pride che, dopo aver sfilato alla Grande Parata, sarà special guest del festival. Una festa dirompente e ribelle, sovvertitrice delle convenzioni sociali e sessuali. Le icone pop saranno celebrate da un super cast, top italian queen e super djs. È una collaborazione consolidata quella con Radio2, compagna di viaggio del festival capitolino come official media partner e radio ufficiale del festival: racconterà ai suoi microfoni, in diretta, la grande musica live sempre in connessione con il popolo della rete. Infatti, sui profili social di Radio2, saranno online tanti contenuti extra e sarà possibile seguire le interviste esclusive, vivere da remoto i retroscena del festival. Rock in Roma è “musica per la pace” e sostiene l’inclusione ospitando nelle sue aree SAVE THE CHILDREN, l’Organizzazione internazionale che, da oltre 100 anni, lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, promuovendo le iniziative e le campagne dell’Organizzazione. Regionale di Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane, e Rock in Roma ancora insieme: dal 13 giugno al 27 luglio saranno previste, oltre alle corse dei treni regionali per raggiungere l’Ippodromo delle Capannelle, quelle dei treni speciali post concerto per agevolare il ritorno degli appassionati di musica al termine dei grandi eventi verso il centro città. I collegamenti fra l’Ippodromo delle Capannelle e il centro città sono sempre più semplici e rapidi grazie al piano di mobilità di massima efficienza e alla collaborazione tra Rock in Roma ed Eventi in Bus, il servizio che metterà a disposizione Bus-Navetta al termine dei concerti per accompagnare gli spettatori fino al centro di Roma. Rock in Roma è eco-friendly e pone grande attenzione alla tutela dell’ambiente: con scelte ecosostenibili infatti il festival è esempio di promozione di tanti comportamenti socialmente utili, in modo che la passione per la musica e il rispetto per l’ambiente siano legati indissolubilmente. Nelle location dei concerti saranno predisposte delle isole ecologiche per la raccolta differenziata, sulla base di protocolli per un basso impatto ambientale. #Rockinroma #Rockinroma2024 Prevendite: Rockinroma.com mail to: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Apr 21

NEW HORIZON: nuovo singolo e album a giugno!

Jona Tee e Nils Molin pubblicano oggi "King of Kings", il nuovo singolo epico e il video tratto dal loro prossimo album, "Conquerors". Un esempio di finezza power metal, l'attesissimo album arriverà sugli scaffali il 14 giugno 2024 tramite Frontiers Music.

click here to see video

pre order - save album

Apr 10

CRUZH “The Jungle Revolution”

CRUZH
“The Jungle Revolution”
(Frontiers Music srl)
release: 22 - 03 - 2024
genere: street – glam metal
voto: 3

Line up: Alex Waghorn – lead vocals, Anton Joensson - guitar, background vocals, Dennis Butabi Borg - bass, background vocals, Johan Öberg – guitar, Matt Silver – drums, background vocals

Tracklist: The Jungle Revolution, Angel Dust, FL89, Killing In The Name Of Love, SkullCruzher, At The Radio Station, Split Personality, Sold Your Soul, From Above, Winner, Gimme Anarchy

Un altro combo di glam rocker sempre dalla prolifica Svezia. Oramai è più di un ventennio che la culla dello sleaze, dello street e glam metal è di casa nei paesi nordici. Quello che una volta viveva e prolificava a Sunset Boulevard oramai è diventato di dominio Europeo. Ma va bene comunque! Se l'America ( a parte alcune eccezioni …) non da più linfa vitale al nostro beneamato genere che siano altri paesi a farlo, l'importante è ascoltare buona musica. E' questo, quindi, il caso dei Cruzh, band formata nel 2013 da ex membri dei TrashQueen e arrivati in questo periodo con la presentazione del loro nuovo e fiammante album “The Jungle Revolution” sempre per l'attenta e prolifica label Frontiers. L'ho ascoltato ripetutamente e per diversi giorni consecutivi e ammetto che questo disco a tratti mi ha esaltato mentre ha qualcosa da affinare sulle linee vocali. Il sound è corposo e frizzante al punto giusto in song quali l'opener “The Jungle Revolution”, oppure più “sostenuto” nel roccioso street metal di “Split Personality”, “Angel Dust” e “Gimme Anarchy” ed invece glamour venato da tinte pop metal su “FL89”. Purtroppo non riesco a promuovere il lavoro del lead singer Alex Waghorn, dotato di una timbrica monocorde e senza colore che, in alcune song riesce a tenere il passo dell'arrangiamento generale ma in altri casi come la lenta “From Above” mette in mostra tutti i suoi limiti. Peccato, sicuramente un album quale “The Jungle Revolution” coadiuvato da lead vocals differenti sarebbe stato un'altra cosa. Album, comunque ed in definitiva, piacevole per gli amanti del genere che però faticherà a trovare nuovi fans.

Roby Comanducci