Line- up: Renan Zonta – vocals, Nando Fernandes – vocals, Alessandro Del Vecchio - bass, keyboards, chorus, Jonas Hornqvist – guitars, Michele Sanna - drums
Tracklist: Two Brothers, What If, City Of Gold, Heaven Sent, Haunted Heart, Deadly Sins, In The Name Of Life, Demons In My Head, Whispers In Darkness, Valley Of The Kings, Lost Son
Settimana nuova, e con essa una nuova recensione musicale. Oggi, ho il piacere di presentarvi i “Brothers Against Brothers”! Ma bando alle ciance e iniziamo a parlare un pò di loro e a scoprire questa nuova band. Omonimo album per questo gruppo composto da due talentuosi cantanti brasiliani: Renan Zonta (Electric Mob) e Nando Fernandes (Sinistra). Ascoltando l’album ho notato che è diviso in due parti; da “Two Brothers” a “Deadly Sins” troviamo sonorità epiche che richiamano a mondi fantastici, a spezzare questa ritmicità è “In The Name Of Life” una ballad che anticipa l’ingresso alla seconda parte dello stesso. Qui vi troviamo un ritmo più sbarazzino e frizzante, molto hard rock oriented che parte da “Demons In My Head” fino alla canzone di chiusura “Lost Son”. Questo full lenght album è adatto a chi predilige un sound tra l’epicità e l’energia prorompente dell’hard rock e, dulcis in fundo, ciliegina sulla torta è la presenza di Jonas Hornqvist coi suoi riff graffianti e mai sopra le righe. Posso dirvi che, questo “BAB”, merita davvero un ascolto poiché è stato un piacere ascoltarlo e sento fortemente di consigliarvelo. I riff di chitarra sono coinvolgenti e le voci sono una gioia per le orecchie. Detto questo non mi resta che augurarvi un buon ascolto e stay rock!
LaGlo